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Benfica, la maledizione di Bela Guttmann colpisce ancora: sono 8 su 8!
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11 anni agoon
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RedazioneDa ieri sera è ufficiale: il Benfica è la squadra europea più sfortunata d’Europa degli ultimi cinquant’anni. Con un invidiabile score di otto finali su otto perse consecutivamente sono ben cinquantadue gli anni di digiuno di vittorie europee per la prestigiosa squadra lusitana. La causa? Ha un nome e un cognome: Bela Guttmann, tecnico ungherese di origini ebraiche classe 1899, autentico giramondo del calcio (in quarant’anni di carriera ha allenato in ben dodici paesi diversi!) e grande architetto proprio del Benfica che nel 1960/61 e 1961/62 vinse due Coppe dei Campioni consecutive sconfiggendo in finale il Barcellona ed il grande Real Madrid.
Guttmann, che assieme ad Herrera fu forse il primo tecnico “mediatico” della storia, era un tipo decisamente antipatico, spocchioso e soprattutto attaccato i soldi. Così, dopo la conquista della sua seconda Coppa dei campioni, andò in sede della società per incassare un cospicuo premio, la risposta della dirigenza fu negativa e il magiaro sentenziò la sua proverbiale maledizione: “Da qui a cento anni il Benfica senza di me non vincerà mai una Coppa”. Sono passati più di cinquant’anni e l’anatema di Guttmann è ancora di stretta attualità, vediamo nel dettaglio quali sono state le finali perse dal club portoghese:
1) MILAN-BENFICA 2-1, Coppa dei Campioni 1962-63
2) INTER-BENFICA 1-0, Coppa dei Campioni 1963-64
3) MANCHESTER UNITED-BENFICA 4-1 dts, Coppa dei Campioni 1967-68
4) ANDERLECHT-BENFICA 1-0, 1-1, Coppa Uefa 1982-83
5) PSV EINDHOVEN-BENFICA 6-5 ai rigori, Coppa dei Campioni 1987-88
6) MILAN-BENFICA 1-0, Coppa dei Campioni 1989-90
7) CHELSEA-BENFICA 2-1, Europa League 2012-13
8) SIVIGLIA-BENFICA 4-2 ai rigori, Europa League 2013-14
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