Pagelle Napoli
Ch. League, Olympiakos-Man United, probabili formazioni: Moyes si affida a Rooney
Published
11 anni agoon
By
RedazioneI Red Devils saranno ospiti dell’Olympiakos in questo martedì sera (25 febbraio 2014) per la gara di andata degli ottavi di finale di Champions League (con ritorno previsto il 19 marzo all’Old Trafford di Manchester). Mentre l’Olympiakos è capolista del campionato greco, nel quale risulta ancora imbattuto, il Manchester di Moyes sta soffrendo parecchio in Premier League.
Nell’Olympiakos, che ha messo in difficoltà il Psg nel girone eliminatorio, si è appena infortunato il vecchio Saviola ed anche Siovas, Torres e Valdez restano indisponibili. Maniatis e Marcano torneranno titolari in difesa, con il vecchio Dominguez, Scepovic (reduce da una tripletta) ed il giovane Olaitan in attacco.
Scelte obbligate per Moyes, almeno in difesa: Evans e Jones sono infatti infortunati mentre Rafael non è al meglio. Anche Nani è ancora infortunato, mentre Welbeck resta in dubbio. Fletcher sostituirà Fellaini a centrocampo, Valencia e Ashley Young restano in ballottaggio per far rifiatare il giovane Januzaj, mentre Kagawa rimpiazzerà Juan Mata, che non può giocare in Champions.
Ecco le probabili formazioni:
Olympiakos (4-3-3): Jimenez; Papadopoulos, Maniatis, Marcano, Bong; Ndinga, Machado, Samaris; Dominguez, Scepovic, Olaitan.
A disposizione: Megyeri, Papazoglu, Holebas, Manolas, Leandro, Fuster, Ibagaza, Valdez, Campbell. All. Michel.
Manchester United (4-2-3-1): De Gea; Smalling, R.Ferdinand, Vidic, Evra; Fletcher, Carrick; Valencia, Rooney, Kagawa; Van Persie.
A disposizione: Lindegaard, Rafael, Buttner, Fellaini, Januzaj, Giggs, A.Young, Welbeck, Hernandez. All. Moyes.
You may like
Quella volta che… La Juve giocò sulla terra battuta
Quella volta che… Sivori violò il Tempio degli Dei del Pallone
L’unico vero, grande Mago della panchina…
Nel 1962 il Napoli esordì in Europa contro il Bangor City, una doppietta di Rosa alla ‘bella’ qualificò gli azzurri
Nel 61/62 il Napoli di Pesaola vinse la coppa Italia, fu l’unica squadra di B a riuscire nell’impresa
La Battaglia di Santiago, il giorno in cui la fecero pagare cara agli Azzurri