Champions League – Roma, Garcia “Difficile vincere con il Bayern, ma voglio una Roma coraggiosa”

Il tecnico della Roma Rudi Garcia ha parlato in conferenza alla vigilia della sfida di Monaco di Baviera contro il Bayern analizzando la squadra di Guardiola: “Domani abbiamo poche chance di fare un risultato positivo. Diciamo una possibilità su 10, ma più che il risultato sarà il contenuto che conterà domani. All’andata è stato un incidente e poi abbiamo reagito bene in campionato. Perdere a Napoli non è una vergogna. Siamo secondi in campionato e nel girone, allora non stiamo facendo tanto male, penso”.

Garcia prova a dimenticare il 7-1 dell’andata: “Io dico che il risultato dell’andata non peserà sulla testa dei miei ragazzi. A parte il primo tempo di Napoli, ho sempre visto una Roma che dà tutto in campo. Il problema sono i giocatori che giocano da molto tempo, perché in alcuni reparti non posso sostituirli. Speriamo che dopo la sosta torneranno alcuni giocatori. Sicuramente dobbiamo fare qualcosa di differente. Nessuno ha preso un punto qui all’Allianz Arena. Speriamo di ribaltare i pronostici, ma la prima cosa sarà il contenuto. Dobbiamo fare una gara coraggiosa e essere più aggressivi e compattti dell’andata. Sapevamo che era un girone difficile. Perdere col Bayern in casa può succedere. Il problema è come abbiamo perso. Domani domani mostrare un contenuto più adeguato al livello della Roma”.

Infine il tecnico giallorosso si sofferma sulla qualità del Bayern: “Nella rosa del Bayern ci sono 6 giocatori nella lista dei 23 per il Pallone d’oro e manca ancora Ribery. Vuol dire che sono una squadra fortissima, per questo dico che sarà molto difficile. Ma se saremo umili e coraggiosi, vedremo. Ma non abbiamo cambiato atteggiamento. So che ho giocatori che sono professionisti e sanno che per il momento il Bayern non è raggiungibile, ma non vuol dire che domani entreremo in campo come delle vittime. Faremo il nostro e poi vedremo se riusciremo a dare un’immagine migliore rispetto all’andata. Quello che succederà domani non cambia il fatto che ci possiamo qualificare”.