Pagelle Napoli
Inter attenta: il Qarabag pretende rispetto!
Published
10 anni agoon
By
RedazioneL’Europa League non ricalca certo il prestigio della scomparsa Coppa Uefa, siamo d’accordo, eppure anche nella nuova competizione continentale si celano delle insidie per le squadre italiane impegnate. Soprattutto se, come successo negli ultimi anni, con eccessivo ‘snobbismo’ le compagini del Belpaese tendono a sottovalutare squadre sulla carta inferiori e poi, puntualmente, dimostratesi superiori sul rettangolo verde, che poi è l’unica cosa che conta a questi livelli.
Rischio che non deve assolutamente correre l’Inter di Mazzarri, reduce dalla batosta subita in casa contro il Cagliari di Zeman e prossima al match del giovedì contro gli azeri del Qarabag, considerata la ‘squadra materasso’ del girone, ma che si dice pronta a giocarsi la partita contro i ben più blasonati nerazzurri.
“Nessuno puo’ sapere cosa faremo contro una delle migliori squadre italiane – spiega il portiere bosniaco Ibrahim Sehic al sito dell’Uefa -. Proveremo a fare la nostra partita e, cosa piu’ importante, mostreremo che abbiamo una squadra forte, unita, che merita rispetto“.
Gli fa eco il tecnico Qurbanov: “Dobbiamo prepararci in maniera intelligente, facendo affidamento su chi e’ piu’ in forma – spiega il tecnico -. Sara’ una dura battaglia contro una delle migliori squadre d’Italia“.
Per il regista Richard Almeida non vi sono dubbi che gli azeri saranno ugualmente competitivi nonostante le assenze di giocatori chiave, prova ne e’ la vittoria di sabato per 3-1 sul Neftci. “Abbiamo ottenuto tre punti anche senza Sadygov, Chumbinho e Dias – ha detto il brasiliano -. Questa e’ l’ennesima dimostrazione che siamo coperti in tutti i ruoli. Non possiamo certo aspettarci di vincere 3-1 a Milano, ma proveremo a fare una grande prestazione, su questo non ci sono dubbi“.
You may like
Quella volta che… La Juve giocò sulla terra battuta
Quella volta che… Sivori violò il Tempio degli Dei del Pallone
L’unico vero, grande Mago della panchina…
Nel 1962 il Napoli esordì in Europa contro il Bangor City, una doppietta di Rosa alla ‘bella’ qualificò gli azzurri
Nel 61/62 il Napoli di Pesaola vinse la coppa Italia, fu l’unica squadra di B a riuscire nell’impresa
La Battaglia di Santiago, il giorno in cui la fecero pagare cara agli Azzurri