Juve, ecco il Lione ai raggi X: Gomis-Lacazette, attenti ai quei due! Ma la difesa…

Sarà il Lione l’avversario designato dal sorteggio di Europa League che affronterà la Juventus nei quarti di finale. La squadra francese, allenata da Rémi Garde, attualmente 5^ in Ligue 1 a 25 punti esatti dalla capolista Psg, adotta un 4-3-1-2 che sa essere devastante ‘dalla cintola in su’, quanto traballante alle fondamenta, con una retroguardia rivedibile in fatto di rapidità ed efficacia. 



LE STELLE – Tra i giocatori più celebrati ci sono Maxime Gonalons, centrocampista centrale a lungo corteggiato dal Napoli nel corso dell’ultimo anno, Yoann Gourcuff, vecchia conoscenza del calcio italiano, dove ha vestito la maglia del Milan per due stagioni prima di rientrare in patria e la coppia d’attacco formata dall’esperto Gomis (già 10 gol stagionali in Ligue 1) e il giovane Lacazette (22 anni e un senso del gol da bomber di razza, come testimoniano le 13 marcature in campionato).



TATTICA – Il Lione è una squadra tosta da affrontare, soprattutto allo Stade de Gerlande che sa diventare un catino incandescente nelle notti europee a sostegno di un gruppo collaudato e piuttosto affiatato. E’ proprio il colletivo la base del modulo tattico scelto da Garde: un sostrato di giovani guidati da qualche elemento d’esperienza in grado di trasmettere ai compagni la propria idea di calcio e i valori si un club che, negli anni 2000, dominava in Francia e faceva paura alle grandi d’Europa. Il centrocampo a rombo garantisce quell’equilibrio tattico in grado di supportare un tridente pesante e poco propenso alle mansioni difensive, mentre la scelta di un trequartista fantasioso, ma anarchico in quanto a senso della posizone come Gourcuff garantisce quel pizzico di imprevedibilità che rende il Lione una squadra difficile da affrontare. L’ordine in mezzo al campo è garantito dal senso della posizione e dai piedi vellutati di Gonalons, vero e proprio metronomo della squadra. 



PUNTO FORTE – Il punto forte della formazione lionese è senz’altro l‘attacco, dove la coppia Gomis-Lacazette offre ampie garanzie: il bomber di orgine sengalese è l’idolo dei tifosi, giunto ormai alla quinta stagione a Lione, mentre Lacazette è uno dei giocatori più interessanti sul panorama calcistico transalpino. Paragonato dai più a Thierry Henry, il 22enne francese può giocare esterno d’attacco o anche seconda punta: in ogni caso, c’è da marcarlo stretto e tenerlo il più possibile lontano dalla porta…



PUNTO DEBOLE – Qualche dubbio lo lascia, invece, il pacchetto arretrato: Umtiti e Bisevac sono due centrali rocciosi e portentosi, che praticano un gioco piuttosto fisico e d’impatto che finisce per trovarsi in difficoltà con attaccanti rapidi e veloci quali Tevez e company. Sarà quindi centralmente che la Juve potrà mettere davvero in crisi la formazione francese. 



FORMAZIONE TIPO –  LIONE (4-3-1-2) Lopes; Miguel Lopes, Bisevac, Umtiti, Dabo; Mvuemba, Gonalons, Fofana; Gourcuff; Gomis, Lacazette. All. Garde