Pagelle Napoli
Juve, le ultime da Istanbul: previsto forte rischio neve
Published
11 anni agoon
By
RedazioneL’ora della verità si avvicina per la Juventus di Conte in una Turchia ostile da tutti i punti di vista. Inferno è un termine sicuramente inflazionato per descrivere l’ambiente che la Juventus troverà martedì sera alla Telekom Arena di Istanbul. Di certo il clima “emotivo” sarà molto caldo e lo stadio quasi completamente contrario ai bianconeri. Dal consolato italiano in Turchia pero’ si è già provveduto a smorzare i toni. Buffon e compagni dovranno preoccuparsi essenzialmente dei pericoli tecnici che potrà portare la squadra di Mancini.
Maltempo. Se la ‘Turk Telekom Arena’ sarà rovente, le condizioni meteo rischiano di essere avverse: questa mattina la pioggia è caduta fitta su Istanbul, trasformandosi lentamente in nevischio. In serata il crollo delle temperature potrebbe portare a una vera e propria nevicata, anche se la gara non è a rischio.
11 leoni. Alla Juve basta non perdere, ma i bianconeri non resteranno certo ad aspettare gli assalti dei giallorossi di Roberto Mancini, con Drogba, Muslera, Sneijder e l’ex Felipe Melo che ostentano grande fiducia in un match che sarà certamente spettacolare. La chiave del match sarà in mezzo al campo, e l’assenza di Pirlo regala convinzione ai turchi. Ma Conte ha un’arma in più là in mezzo: Paul Pogba fra Marchisio e Vidal. Su ogni pallone sarà battaglia, il tecnico bianconero vorrà vedere 11 leoni in campo.
Tevez e il goal perduto. In casa Juve l’uomo più atteso è Carlitos Tevez, che cerca un gol pesante anche per rompere un tabù che ha dell’incredibile, pensando a lui: l’argentino non segna in Champions League dal 7 aprile 2009. I grandi campioni però si vedono nei momenti importanti: tutti i tifosi juventini si aspettano perciò una zampata dell’Apache.
You may like
Quella volta che… La Juve giocò sulla terra battuta
Quella volta che… Sivori violò il Tempio degli Dei del Pallone
L’unico vero, grande Mago della panchina…
Nel 1962 il Napoli esordì in Europa contro il Bangor City, una doppietta di Rosa alla ‘bella’ qualificò gli azzurri
Nel 61/62 il Napoli di Pesaola vinse la coppa Italia, fu l’unica squadra di B a riuscire nell’impresa
La Battaglia di Santiago, il giorno in cui la fecero pagare cara agli Azzurri