Celtic Glasgow-Inter 3-3, Guidetti pareggia al 93′, beffa atroce per l’Inter di un grande Palacio

La solita, pazza Inter incanta al Celtic Park, poi fa tremare i suoi tifosi, quindi segna il gol del vantaggio allo scadere del primo tempo. E il secondo lo trascorre a controllare la squadra scozzese in uno stadio che sembra una vera bolgia. Fino al 93′, però, quando subisce un incredibile 3-3. Risultato comunque buono in vista del ritorno, ma c’è da mangiarsi le mani eccome.

Si parte e l’Inter fa capire subito di avere intenzioni serie. Dopo soli quattro minuti, infatti, va già in gol grazie a Shaqiri, che riceve un lancio di Kuzmanovic e tenta al volo la conclusione. Gordon respinge come può e lo svizzero non lo grazia una seconda volta. Poi al 10′ Kuzmanovic ruba palla a Van Dijk e va al tiro, mancando di poco la traversa. Pochi minuti dopo, al 13′, arriva il raddoppio dell’Inter, con Palacio che sugli sviluppi di un corner sfrutta un rimpallo e fa 2-0.

La partita sembra finita (anche perché al 17′ Kuzmanovic inventa un altro assist, stavolta per Icardi che non ne approfitta), ma mai sottovalutare l’Inter. In poco più di un minuto, infatti, si passa da un 2-0 in totale controllo a un 2-2 in grande affanno. Al 24′, infatti Matthews crossa per Armstrong che trova in gol, nemmeno il tempo di annotare la rete che il numero 14 biancoverde si ripete, piombando su un altro cross e anticipando Ranocchia e Campagnaro, che devia anche sfortunatamente la sua conclusione per l’incredibile pareggio.

Dopo un’altra palla non sfruttata da Icardi, è quindi Carrizo ad impedire altri guai uscendo su Griffiths tutto solo. L’Inter soffre ma, un po’ a sorpresa, si riporta in vantaggio proprio al 45′ con un lancio di metà campo di Medel su cui Gordon pasticcia e Palacio deve solo toccare verso la porta vuota.

Nella ripresa l’Inter comincia meglio (occasioni per i soliti Palacio e Shaqiri), poi i nerazzurri iniziano a soffrire e con il passare dei minuti la spinta degli scozzesi si fa sempre più insistente. Carrizo è prodigioso su Mackay-Steven e Griffiths, poi si fa trovare pronto su un’occasione malamente sciupata da Henderson. Per l’Inter si annota solo una conclusione senza pretese di Icardi e una pericolosa conclusione di Shaqiri da fuori area su punizione a due (grande salvataggio di Gordon con una mano sola).

E quando la partita sembra finita arriva il 3-3. Il neo entrato Dodò sbaglia tutto, ne approfitta Henderson e serve il pallone all’italo-svedese Guidetti (che ha ammesso nei giorni scorsi di essere stato vicino alla Beneamata da ragazzo), che esplode un gran tiro che vale il nuovo pareggio.

In extremis l’Inter prova a ribaltare di nuovo una partita infinita, ma sulla punizione di Shaqiri Gordon con una mano dice di no.

CELTIC GLASGOW-INTER 3-3



[4′ Shaqiri, 13′ Palacio, 24′ Armstrong, 25′ aut. Campagnaro, 45′ Palacio, 93′ Guidetti]



Il tabellino:



CELTIC (4-2-3-1): Gordon; Matthews (dall’81’ Ambrose), Denayer, van Dijk, Izaguirre; Brown, Biton; Mackay-Steven, Johansen, Armstrong (dal 75′ Henderson); Griffiths (dal 75′ Guidetti).



A disposizione: Zaluska; McGregor, Wakaso; Scepovic.



Allenatore: Ronny Deila

INTER (4-3-1-2): Carrizo; Campagnaro, Ranocchia, Juan Jesus, Santon; Guarin, Medel, Kuzmanovic (dal 79′ Dodò); Shaqiri; Icardi (dal 75′ Kovacic), Palacio.

A disposizione: Handanovic; Vidic; Obi, Hernanes; Puscas.



Allenatore: Roberto Mancini.