Cerci aveva dato la sua parola all’Inter. Riscatto in due mosse: subito Podolski, poi un incontro a Marrakech…

Lukas Podolski è la prima mossa dell’Inter dopo la doccia gelata nella trattativa per Alessio Cerci. L’ex granata aveva dato la sua parola a Piero Ausilio e i nerazzurri erano in vantaggio sui cugini rossoneri, che però hanno sfruttato la carta Fernando Torres per ribaltare il banco.

Ma il mercato non si ferma: ingaggiare l’attaccante dell’Arsenal prima della Befana è diventato ora il primo obiettivo dei dirigenti nerazzurri. La Beneamata ha già l’accordo con il campione del mondo, che non vede l’ora di rilanciarsi in Italia dopo le difficoltà incontrate alla corte di Wenger. L’Inter è in forte pressing proprio sull’allenatore francese: Ausilio punta a un prestito, la trattativa partirà dopo il boxing day di Santo Stefano. Mancini aspetta a braccia aperte il jolly offensivo, che moltiplicherebbe le sue alternative per l’attacco.

Ma il Biscione percorre anche un’altra strada: l’altro grande sogno resta Ezequiel Lavezzi. A Marrakech, in occasione dell’amichevole con il Psg del 30 dicembre, Ausilio incontrerà l’agente del Pocho per trovare un accordo per l’ingaggio. Più in discesa la trattativa con lo stesso Paris Saint Germain, che secondo l’Equipe si è già mosso per sostituire l’argentino contattando Pedro del Barcellona.