BOLOGNA-JUVE 0-3, le pagelle bianconere: Matuidi mostruoso, Pjanic professore, Benatia sontuoso

JUVENTUS (4-2-3-1)

SZCZESNY: il Bologna non calcia mai in porta. S.V.

DE SCIGLIO: ordinato e attento dietro, si fa notare anche in fase di spinta, mettendo in mostra una falcata rapida ed elegante. VOTO 6,5

BARZAGLI: gli bastano mestiere ed esperienza per mettere la museruola all’attacco di un Bologna, che non calcia mai in porta. VOTO 6

BENATIA: perfetto, bello da vedere, mai una sbavatura, sempre in anticipo, autorevole quando esce palla al piede a testa alta dall’area di rigore! VOTO 7

ALEX SANDRO: timidi segnali di risveglio, torna a farsi vedere in fase di spinta, mettendo in mezzo qualche buon pallone. VOTO 6,5

KHEDIRA: ordinaria amministrazione, si limita a gestire. VOTO 6

PJANIC: riscatta una prima mezz’ora da dimenticare, tirando fuori dal cilindro la punizione del vantaggio e mandando in gol Mandzukic con un lancio degno del miglior Pirlo! VOTO 7

Dall’85’ MARCHISIO: si limita a controllare. VOTO 6

MATUIDI: la sua intelligenza tattica è merce rara, se a questa si aggiungono corsa e capacità di catalizzare palloni in ogni zona del campo, è facile comprendere perché oggi il francese sia uno degli insostituibili della Juve! Se aggiungiamo ancora che fulmina Mirante con un sinistro di controbalzo dal limite, trovando il primo centro in Serie A… VOTO 7,5

DOUGLAS COSTA: non sbaglia mai il primo controllo, disorientando ogni volta il suo avversario di turno e partendo in velocità palla al piede, più lesto di ‘Achille Pie’ Veloce’! VOTO 7

Dal 69′ BERNARDESCHI: S.V.

HIGUAIN: un paio di occasioni le ha, ma non le sfrutta al meglio; non segna, è vero, ma gioca per la squadra. VOTO 6

MANDZUKIC: Higuain resta a secco? Niente paura, ci pensa Marione a buttarla dentro con un bel sinistro incrociato dopo pregevole stop di petto! VOTO 6,5

Dal 75′ DYBALA: entra e sfiora il gol, l’atteggiamento con cui si alza dalla panchina sembra quello giusto. VOTO 6

ALL. ALLEGRI: vincere e vinceremo! La Juve scavalca l’Inter e fa sentire il fiato sul collo al Napoli, merito anche di Allegri che,  anche senza Dybala, Buffon e Chiellini, centra un successo fandamentale col giusto piglio e senza mai rischiare nulla! VOTO 7