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Chievo – Milan 1-3, le Pagelle rossonere e le Contropagelle Non Evolute: Niang imprescindibile, i terzini invece…
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8 anni agoon
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RedazioneChievo-Milan 1-3
Le pagelle di Carlo Tagliagambe
Milan (4-3-3)
Donnarumma: la punizione di Birsa è francamente imprendibile e, per il resto, risulta attento nelle uscite e affidabile nelle prese e nelle deviazioni. Voto 6
Abate: capitano a scarso concentrato di personalità, sia in fase di spinta, sia in termini di caricamento della squadra. Ne esce una gara ‘normale’, quasi piatta, senza acuti particolari, né errori grossolani. Voto 5,5
Romagnoli: tiene bene la posizione presidiando la difesa e non rischiando praticamente nulla contro un attacco ostico come quello del Chievo. Voto 6,5
Paletta: partita grintosa in cui chiude la saracinesca dietro e prova anche a farsi vedere in avanti in più di un’occasione. Peccato solo che, per eccesso di foga, con un fallo inutile provochi la punizione che Birsa trasforma e che riapre la gara, anche se solo per qualche minuto. Voto 6,5
De Sciglio: anche lui macchia una discreta prestazione con un errore vistoso nel finale quando il solito ‘calo di concentrazione’ rischia di costare carissimo ai rossoneri. Buon per lui che tutto vada poi per il meglio. Voto 5,5
Kucka: nel momento tatticamente più difficile del match si carica la squadra sulle spalle e si inventa il capolavoro che sblocca partita e impatto mentale della sua squadra. Poi giganteggia a metàcampo con il suo carro armato e travolge tutti, avversari, compagni e pallone. Grande prova. Voto 7,5
Locatelli: paga lo scotto dell’esordio con qualche titubanza iniziale che però, grazie anche al monumentale Kucka, si trasforma in consapevolezza dei mezzi propri e della squadra. E allora comincia a girare anche lui, e il circuito elettrico si accende. Come le sue idee in mezzo al campo. Voto 6,5
Bonaventura: qualche sprazzo del ‘Bonaventura che fu’ e che quest’anno abbiamo visto con il contagocce. Partita ordinata, senza troppi affondi, ma con mezzo voto in più per gli strappi che, nel finale, consentono al Milan di guadagnare secondi preziosi durante l’assedio finale del Chievo. Voto 6
Suso: sempre un piacere vedergli accarezzare il pallone con quel sinistro morbido e delicato che, in casa rossonera, evoca ben altri tempi (e ricordi). Ciòdetto, non gioca la sua miglior partita in assoluto, ma va vicino al gol in almeno due occasioni e, quando tira da fuori, il Bentegodi trattiene sempre il fiato. Voto 6
dall’80’ Poli: prezioso nel finale quando c’era da fare legna e portare a casa il risultato. Voto 6
Lapadula: gara in crescendo. All’anonimato iniziale seguono, nell’ordine, il recupero-palla in occasione della rete di Kucka, un buon avvitamento di testa nella ripresa e una bella azione personale con botta finale neutralizzata da Sorrentino. Peccato, perchè per grinta e impegno il gol lo avrebbe meritato, eccome. Esce stremato nel finale. Voto 6
dal 74′ Sosa: non incide particolarmente quando entra in campo. Anonimo. Voto 5,5
Niang: fino al momento del gol del raddoppio era, per distacco, il peggiore in campo tra i rossoneri. Poi però, rigenerato nello spogliatoio, torna in campo e chiude la gara con una magia delle sue, per poi sfiorare il raddoppio di testa pochi minuti dopo e con un’insidiosa punizione deviata da Sorrentino. Partita dai due volti: avanti Niang e dopo Niang. Voto 7,5
dall’88’ Bacca: passerella finale per guadagnare secondi preziosi e un gol -grottesco quanto fortunoso per la deviazione decisiva di Dainelli- che non sarà un campionario di bellezza tecnica, ma se non altro ha il merito di mandare tutti sotto la doccia… Voto 6,5
All. Montella: di buono c’è il fatto che, forse per la prima volta nella sua carriera, una squadra che non gioca bene riesce a vincere in un momento chiave della stagione, di meno buono la lettura del match che, cambi alla mano, non convince granchè. Però la buona sorte è dalla sua parte, su questo non c’è dubbio. Tanto che la sua squadra veleggia al secondo posto…Voto 6,5
Le contropagelle di Pierluigi Scigliano
Donnarumma 6 Nonostante i primi 30 minuti con il Chievo nella nostra metà campo, non ricordo una parata di Gigio degna di nota. Incolpevole sul gol
Abate 5 Sarà che non riesco a vedergli addosso la sacra fascia, ma stasera non riesce neanche a fare il suo, ovvero correre. Lascia all’avversario sempre 2-3 metri per girarsi e puntarlo
Paletta 7,5 È ufficiale, sono innamorato (calcisticamente) di questo capellone italo-argentino. Non ricordo una minima sbavatura
Romagnoli 7 Maran ruota 4 prime punte ma tra Alessio e Gabriel, non la beccano mai
De Sciglio 5,5 Ormai la sua situazione mentale è nota. Partita normale senza spingere fino allo 0-2 (anche a causa del modulo che imponeva la difesa a 3 in fase di impostazione). Poi si tranquillizza e migliora. Ma la sua calma olimpica ritrovata regala la possibilità del 2-2 al Chievo per un errore madornale al 90′. Il mezzo voto glielo ha tolto la mia coronaria danneggiata.
Kucka 7 Il nostro tosto “muratore slovacco”, dopo una prima parte sottotono, sfodera uno scud che neanche nella guerra del golfo. Da lì in poi è un crescendo
Locatelli 6,5 Ha 18 anni e si vedono nel timore iniziale. Poi si scioglie e va alla grande con UN unica ingenuità (per altro subito autoevidenziata con le scuse ai compagni) su un appoggio indietro che lancia in contropiede i clivensi.
Bonaventura 6,5 Nel primo tempo sembrava di nuovo la solita prestazione sottotono. Nel secondo tempo invece sale in cattedra (grazie anche al cambio di posizione) e mette quello che nessuno altro ha nel nostro centrocampo, la qualità. Suso 6 Tanti errori di appoggio e controllo nel primo tempo. Stasera compitino.
Lapadula 6,5 Mena come un fabbro, spinge pressa e corre. La lucidità così va un po’ a calare ma non si può dire che abbia fatto male. Sorrentino gli nega la gioia del primo gol in serie A.
Niang 8 Non sono mai stato un suo fan. Le sue follie fuori dal campo hanno sempre condizionato il mio giudizio su di lui. Ma per questo Milan è semplicemente imprescindibile. Quando non si è perso in leziosità è stato devastante contro la difesa-INPS dei gialloblù. Mezzo voto in più per aver fatto muovere la maglia di Montolivo più di quanto abbia fatto il suo legittimo proprietario finora. A proposito, in bocca al lupo Non Evoluto ufficiale per Riccardo.
Sosa 5 Entra ma corrono più quelli che erano dentro dall’inizio che lui. Stasera versione Uallarito napoletano.
Bacca 10 Sfido qualunque bomber a segnare sparando sui denti del difensore avversario. Grandissimo.
Poli s.v.
Montella 6,5 Bravo aeroplanino. Siamo un gruppo ma soprattutto siamo una squadra. La mossa della difesa a 3 in fase di possesso fa capire che le idee ci sono e che i calciatori si fidano nell’applicarle. Non merita un voto più alto per aver arretrato troppo il baricentro sullo 0-2 togliendo quasi tutti i riferimenti offensivi.