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Editoriale Juve – Quando i soldi non sono tutto…
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12 anni agoon
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RedazioneNel calcio i soldi contano, e pure parecchio. Soprattutto al giorno d’oggi. Per acquistare i migliori serve spendere parecchio contante. Vuoi prendere Cristiano Ronaldo, uno dei più forti del mondo? Preparati a scucire 120 milioni di euro. Vuoi comprare Cavani? 62 milioni di euro ed è tuo. Insomma, con il portafogli pieno è tutto più facile. Ma ci sono momenti in cui l’ingegno può più di ogni cosa. Ingegno, bravura, fiuto, chiamatelo come volete. Ma lì dove non arriva il denaro, può arrivare la capacità di costruire una grande squadra tenendo un occhio al bilancio societario.
In tal senso, il pensiero non può che andare al centrocampo della Juventus. Nella serata di martedì, c’è stata l’ennesima prova pazzesca dei tre uomini chiave della squadra di Antonio Conte. Parliamo ovviamente di Claudio Marchisio, Andrea Pirlo, Arturo Vidal. Coloro che due sere orsono hanno contribuito pesantemente ad asfaltare il Chelsea. Tre calciatori che racchiudono tutte le qualità necessarie a costruire un centrocampo perfetto: corsa, geometria, capacità di inserirsi, efficacia al momento di interdire.
Ma quanto è costato complessivamente tutto ciò alla Juve? 10 milioni di euro! Nulla, se rapportato, ad esempio, a quanto speso da Roman Abramovich per creare l’atomico reparto mediano del suo Chelsea. La suddetta cifra è stata spesa tra l’altro unicamente per acquisire le prestazioni di Arturo Vidal dal Bayer Leverkusen. Andrea Pirlo è arrivato a costo 0 per gentile concessione del Milan, che ha deciso di privarsene in quanto non utile alla causa del progetto tecnico di Allegri. Marchisio, invece, è stata cresciuto in casa e non è costato un bel nulla. Di ciò va dato atto a Marotta ed ai suoi collaboratori oltre che a chi, in passato, ha deciso di puntare su Marchisio.
Forse un po’ ha potuto anche la fortuna, chissà. Certo è che la Juventus, con poco, ha costruito un centrocampo tra i più forti d’Europa. Non è certo quello del Barcellona, e ci mancherebbe. Ma è superiore a quello di tanti altri squadroni o presunti tali. Del resto, non è solo contro il Chelsea che il trio delle meraviglie ha dato spettacolo. E’ praticamente più di un anno che Marchisio, Vidal e Pirlo continuano ad imporsi all’attenzione di tutti. Al punto che, per gli ultimi due, la Juventus pare abbia rifiutato offerte al limite dell’indecente la scorsa estate.
Certo, avere contante utile per poter andare sul sicuro e comprarsi il fenomeno di turno è tanto di guadagnato. Ma cercare di crearselo in casa il campione, o andarne a prendere uno tale solo potenzialmente, ad un prezzo contenuto e ragionato, è forse ancora meglio. Del resto, il clima di austerity in cui versa attualmente il calcio italiano non consente voli pindarici in fatto di calciomercato. Che sia questa, dunque, la strada da seguire per poter riportare i nostri club ad alti livelli?
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