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Editoriale Juventus – La rivincita di Leo Bonucci
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12 anni agoon
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Redazione© foto di Agenzia Liverani
Nella Juventus di questanno sembrava destinato, stando alle previsioni estive, a fare molta panchina per lasciare spazio a Caceres o a Lucio (ingaggiato per cautelarsi in ottica Champions League). Invece, sorprendendo un po tutti, Leonardo Bonucci è un punto fermo della difesa bianconera: annulla gli avversari e fa ripartire il gioco. Non a caso, infatti, quando la palla non passa dai piedi di Pirlo, lex difensore del Bari è luomo che ha il compito di rilanciare lazione in zona offensiva.
Pecca ancora di continuità e talvolta di superficialità ma gode della piena stima di Antonio Conte che lo vede come titolare inamovibile. Gli stessi numeri dicono che è il difensore più impiegato in questa prima parte della stagione.
Quei tifosi bianconeri che, non più tardi di due anni fa, lo mettevano in discussione, oggi hanno dovuto ricredersi. Quando poi riuscirà a mantenere la concentrazione necessaria per tutti i 90 minuti e, soprattutto, limiterà i suoi eccessi di nervosismo, allora potrà considerarsi al top anche a livello internazionale.
Cresciuto nella Viterbese, il suo esordio nella massima serie lo ebbe con la maglia dellInter che però non credette nelle sue potenzialità e lo girò al Genoa nella trattativa che portò a Milano il duo Milito-Thiago Motta. Trovò in Ventura, prima a Pisa e successivamente a Bari, lallenatore ideale che seppe valorizzarlo, guadagnandosi così le attenzioni della Juventus che lo acquistò per una cifra considerevole: 15,5 milioni di euro. La sua prima annata a Torino non fu incoraggiante e la società fu criticata da tifosi ed addetti ai lavori per la spesa troppo onerosa. E lannata poco fortunata, quella, per intenderci, della guida di Delneri, dove tutto non girò per il verso giusto, complice anche una squadra che pagò lassenza di un vero leader a centrocampo.
Lanno scorso, con Conte, la svolta in positivo sua e di tutta la squadra, nella stagione dello Scudetto dellimbattibilità e questanno la conferma ad alti livelli.
Responsabilizzato dalla paternità estiva e lasciato alle spalle il problema legato alle scommesse, Bonucci si è preso la sua personale rivincita.
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