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Editoriale Juventus – SOS, serve un Milito bianconero
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12 anni agoon
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RedazioneAAA cercasi disperatamente top player. E’ questo l’annuncio di Beppe Marotta che pubblicamente non lo dice ma lo pensa. Sabato sera contro l’Inter è arrivata l’ennesima conferma, se ancora ce ne fosse stato bisogno; alla Juventus manca un grande bomber, quell’attaccante da 20 gol capace di sfruttare ogni palla che gli capiti tra i piedi, una punta in grado di mettere da solo in difficoltà le difese avversarie.
Per farla breve, un Milito della situazione: proprio contro i nerazzurri era facile immaginare il Principe con la maglia bianconera e, per capire come le cose sarebbero cambiate all’opposto, è bastato guardare i suoi due gol. Volete mettere l’argentino con Vucinic lì davanti e Bendtner con l’Inter? Il risultato non sarebbe stato lo stesso. Il Derby d’Italia deve far riflettere l’amministratore delegato bianconero e, soprattutto, deve fargli scattare quel campanello d’allarme.
A gennaio bisognerà correre ai ripari, bisognerà intervenire pesantemente sul mercato andando a prendere un “vero” realizzatore; basta con i proclami o con le finte promesse, alla Vecchia Signora urge un grande top player: Llorente, Dzeko, Lewandowski, Drogba non ha importanza, ma qualcuno sotto la Mole deve arrivare. Vedere Bendtner in un big match importante come quello di sabato sembra quasi una presa in giro per i milioni di tifosi bianconeri; il danese ha dimostrato di non essere in grado di rendersi pericoloso, troppo macchinoso, troppo prevedibile, troppo poco giocatore da Juventus.
Quest’estate si sono fatti mille nomi, da Van Persie a Dzeko passando per Llorente e Lewandowski, ma alla fine a Torino sono arrivati l’ex Arsenal e Sebastian Giovinco; si proprio lui, la Formica Atomica, che di atomico in queste prime uscite ha dimostrato di avere poco. La fiducia datagli da Antonio Conte è smisurata ma destinata a finire; anche sabato sera allo Juventus Stadium è incappato in una prestazione a dir poco imbarazzante, senza spunti, senza mai essere pericoloso.
Il problema del tecnico bianconero è la mancanza di scelta, perchè sia Quagliarella che Matri non possono garantire qualcosa in più dell’ex Parma. Potrebbe non sembrar giusto parlarne proprio adesso, parlarne dopo una sconfitta che non arrivava ormai da un anno e passa, ma è proprio dopo un 3 a 1 così pesante che le cose vanno cambiate. Giovinco e Bendtner non sono da Juventus o meglio, non possono essere loro i titolari. Vucinic deve giocare da seconda punta e, al suo fianco merita di avere un grande bomber degno della maglia bianconera.
La domanda è questa: Marotta, dopo questi 2 anni di “chiacchiere” come possono crederti tutti i tifosi juventini? Come possono pensare di veder sbarcare a Torino il famoso top player? Dopo i vari proclami di quest’estate, hanno dovuto accontentarsi di un calciatore “scartato” da un mago come Arsene Wenger; adesso bisogna cambiare, basta fare nomi, basta parlare di grandi attaccanti, l’importante è che il 31 gennaio allo Juventus Stadium ci sia il Milito bianconero.
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