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Editoriale Milan – Le note positive dopo Napoli
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12 anni agoon
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RedazioneGrazie ad un secondo tempo convincente, il Milan è uscito indenne dallinsidiosa trasferta di Napoli. Anzi la squadra ha sovente messo in difficoltà gli avversari, riuscendo a recuperare meritatamente i due gol di svantaggio, nati più per demeriti propri che per meriti altrui, grazie (si fa per dire) a due evidenti errori individuali di Abbiati, parso poco reattivo in entrambe le circostanze. Senza i due errori occorsi nei primi minuti del primo tempo, i rossoneri avrebbero potuto fare bottino pieno al San Paolo.
A parte questi episodi, la sfida di sabato ha fornito alcune buone indicazioni: la prima è data dal modulo, il 4-3-3, che garantisce più copertura sulla mediana e più equilibrio a tutta la squadra. Bisogna ancora perfezionare i meccanismi in attacco, in quanto, a parte El Shaarawy, non si finalizza la gran mole di gioco creato. Varrebbe la pena di dare più spazio a Robinho, posizionandolo come esterno destro, spostando magari Boateng (finalmente più dinamico) ad aggiungere muscoli al centrocampo.
Robinho, entrato per i minuti finali del match, ha dato più fantasia ed ha dimostrato che può essere un giocatore importante per la squadra: lassist ad El Shaarawy per il 2 a 2 ne è la conferma; il brasiliano è lunico per caratteristiche che può fare il regista dattacco di questa formazione.
Laltra nota lieta della serata è stato lapporto positivo dato dagli elementi più giovani della rosa. In primis il solito El Shaarawy che sta vivendo una stagione fantastica e a 20 anni è il vero leader e trascinatore di questo Milan. Un buon impatto sullincontro, sebbene per pochi minuti, è stato apportato anche da Niang: il giovane francese, finora noto più per vicissitudini fuori dal campo che per le prestazioni sportive, è entrato con voglia e si è segnalato anche per i suoi rientri in copertura per dare aiuto a De Sciglio sulla destra. Ha mostrato grande personalità, come dimostra il tiro con il quale ha tentato di battere De Sanctis da fuori area. Può essere importante per il futuro dei rossoneri e fa bene Galliani a considerarlo fuori dal mercato.
Da segnalare inoltre la buona prova difensiva di Acerbi che si fa trovare sempre pronto nelle poche occasioni che gli vengono date da Allegri. Insomma, errori individuali a parte (a proposito, a questo punto, perché non lanciare nella mischia il giovane Gabriel?), la partita di sabato sera ha dato delle indicazioni positive, che avranno bisogno di conferme nei prossimi delicati confronti contro Anderlecht e Juventus.
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