Fiorentina-Milan, pagelle

Mike MAIGNAN 7,5 – Ancora una volta salva il Milan: prima parando il rigore a Kean e poi fermando ancora una volta l’attaccante della Viola. Viene trafitto Yacine Adli e Gudmundsson ma non ha colpe. 

EMERSON ROYAL 5 – Non si propone in fase offensiva e questo fa infuriare Fonseca, ma soprattutto si rivela spesso morbido in difesa, anche in occasione del gol. Commette almeno tre errori gravi in fase di prima impostazione. 

Matteo GABBIA 6 – Meno brillante del solito: si fa cogliere d’infilata in occasione del gol di Adli e non riesce ad essere aggressivo nelle combinazioni dei veloci giocatori viola. Nella ripresa si guadagna un rigore e dà una mano grossa in attacco. 

Fikayo TOMORI 4,5 – Anche lui è estremamente distratto: Kean e Colpani spesso sono imprecisi sotto porta ma arrivano al tiro senza particolari problemi. Ha grosse colpe in occasione del gol del 2-1 di Gudmundsson. 

Theo HERNANDEZ 3,5 – Forse gioca la peggior partita da quando è al Milan: in difesa è inesistente e Colpani fa ciò che vuole, causa un calcio di rigore e ne sbaglia uno. Nella ripresa si riscatta parzialmente con l’assist per la rete del pareggio di Pulisic ma la sua partita reesta gravemente insufficiente e nel finale si fa anche espellere per proteste. 

Youssouf FOFANA 6 – Nel primo tempo aiuta pochissimo i compagni davanti alla difesa e non riesce a fare da schermo a centrocampo. Nella ripresa cresce visibilmente. 

Tijjani REIJNDERS 6,5 – Il miglior giocatore di movimento del Milan: si procura un calcio di rigore e a centrocampo prova ad alzare il baricentro dei rossoneri, che complessivamente soffrono il ritmo elevato della Fiorentina. 

Christian PULISIC 7 – Nell’azione del rigore fallito da Theo Hernandez e conquistato da Reijnders ci mette lo zampino, per il resto si rivela poco propositivo nel primo tempo. Nella ripresa trova il gol del pareggio. 

dall’82’ Samuel CHUKWUEZE sv. 

Alvaro MORATA 5,5 – Non svolge in maniera efficace il solito ruolo di regista avanzato fatta eccezione per alcune isolate circostanze. 

RAFAEL LEAO 6,5 – Nei momenti di difficoltà dà la scossa al Milan: si crea da solo un paio di occasioni e manifesta un atteggiamento da leader. 

dal 74′ Noah OKAFOR sv. 

Tammy ABRAHAM 4,5 – Così come Morata prova a lottare ma lo fa con poca convinzione e senza successo. Nella ripresa ha una grande occasione da calcio di rigore ma si fa ipnotizzare da de Gea. 

Allenatore Paulo FONSECA 4,5 – Va alla pausa nazionali con più dubbi che certezze: la Fiorentina imbriglia un Milan spento e sbadato. I cambi sono francamente incomprensibili e la difesa continua a imbarcare acqua.