Fiorentina, Pradè: “Non è tutto da buttare…”

“Sberleffi e critiche lasciano il tempo che trovano. L’identita’, l’empatia, l’unione che c’e’ fra questa tifoseria con questa proprieta’ e questa squadra non deve finire. Andiamo avanti insieme”. Daniele Prade’, direttore sportivo della Fiorentina, prova a gettare acqua sul fuoco dopo i fischi di ieri sera e la dura risposta di Vincenzo Montella al termine della gara persa contro il Siviglia che ha sancito l’eliminazione dall’Europa League. “La notte e’ stata dura – confessa ai microfoni di Viola Channel – Lo sport e’ bellissimo in certe situazioni e amarissimo in altre ma quando la mattina ti svegli devi essere bravo a ripartire e a far ripartire il gruppo nella maniera giusta. Ad oggi abbiamo giocato 57 gare, che sono tantissime, e significa che siamo arrivati al massimo di tutte e tre le competizioni. Questa societa’ ha fatto un grandissimo passo in avanti, e’ arrivata fra le prime quattro in Europa League che e’ un grandissimo successo. La vittoria sarebbe stata la consacrazione di una stagione intera ma quanto fatto non e’ da buttare. Questo e’ un gruppo sano, serio, che lavora e dobbiamo ripartire da questo. Faremo degli accorgimenti, vedremo cosa bisogna fare ma per professionalita’ e sacrificio non si puo’ rimproverare nulla a questo gruppo”. Prade’ chiede al pubblico di rimanere al fianco della Fiorentina “perche’ insieme abbiamo fatto tante cose grandi, perche’ fermarsi ora? Abbiamo l’obiettivo di andare in Europa, insieme siamo arrivati alle semifinali di Europa League dove abbiamo perso contro la squadra piu’ in forma e che negli ultimi dieci anni ha vinto questa manifestazione tre volte”.