Pagelle
Genoa-Napoli 1-2, le pagelle azzurre
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3 anni agoon
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RedazioneGENOA-NAPOLI 1-2
Le pagelle di Luca Coscia
Napoli (4-3-3)
Meret 6.5: risolto il problema dell’alternanza con Ospina, recupera la sicurezza dei tempi di Ancelotti. Prodigioso quando sventa due tiri a colpo sicuro di Ghiglione. Salvato dal VAR, può poco sulla rete di Cambiaso.
Di Lorenzo 5.5: in palese affanno, paga le fatiche dell’Europeo. Sul gol del grifone commette lo stesso errore fatto su Shaw in quel di Wembley.
Koulibaly 6.5: qualche sbavatura in avvio non da lui ma nel momento in cui il Genoa preme, torna il gigante azzurro.
Manolas 6.5: la sua velocità sbroglia diverse situazioni pericolose.
Mario Rui 6: si propone poco anche perché i rossoblù spingono molto dal suo lato. Ha il merito di pennellare l’assist per la testa di Petagna che vale il successo. (Dal 92′ Juan Jesus s.v.)
Fabian Ruiz 6: in palese ritardo di condizione, sbaglia tantissimi appoggi ma ha il merito di sbloccare il match con il suo marchio di fabbrica.
Lobotka 6: malino nel primo tempo quando non trova mai il modo per farsi dare la palla o è spalle alla porta. Meglio nella ripresa quando riesce ad orchestrare maggiormente.
Elmas 6: ha corsa e gamba che si mostra preziosa in fase di non possesso. Si butta spesso tra linee ma alterna cose buone ad altre meno. (Dal 92′ Gaetano s.v.)
Politano 6.5: una scheggia nel primo tempo, regala l’assist a Fabian. Da una mano anche in copertura. Esce stremato. (Dall’82’ Petagna 7: non parte titolare nemmeno con i due centravanti out, ha la valigia pronta e come se non bastasse, al primo cambio Spalletti s’inventa persino Ounas prima punta. Lui non fa una piega, entrando e segnando.a sto punto la domanda sorge spontanea: sicuri che non possa essere utile?)
Insigne 6.5: da falso nueve è il riferimento offensivo, creando parecchio scompiglio. Da il là all’azione del vantaggio. Nella ripresa è da apprezzare il suo spirito di sacrificio.
Lozano 5.5: a sinistra non è a suo agio e non riesce mai a sprintare. La sosta sembra arrivare a fagiolo per recuperare la condizione. (Dal 70′ Ounas 6.5: entra e con le sue accelerate mette a soqquadro la difesa genoana. Spalletti ha fiducia in lui e sembra avere ragione.)
Spalletti 7: costretto a fare di necessità virtù, viste le assenze, riesce a mettere in campo una squadra equilibrata e pericolosa. Quando il Genoa pareggia, indovina i cambi. La sua mano si vede tutta. Se arrivasse un centrocampista ed un terzino, allora sognare sarebbe lecito.