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Inter-Napoli 3-2, le pagelle azzurre
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3 anni agoon
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RedazioneLe pagelle di Luca Coscia
Napoli (4-2-3-1)
Ospina 5.5: aveva subito 4 gol in tutto il campionato, stasera ne prende 3 in un unico colpo. Incolpevole sul rigore così come sulla stoccata di Lautaro ma sul 2-1 di Perisic interviene quando il pallone ha oramai varcato la linea.
Di Lorenzo 5.5: generoso come sempre ma perde il duello con Perisic che più di una volta lo salta.
Koulobaly 5: ammonito dopo poco, il comandante si fa condizionare, perdendo le misure sugli attaccanti avversari.
Rrhahmani 5: sarà che il compagno di reparto è in serata no, fatto sta che anche lui perde la sua solidità.
Mario Rui 5: Darmian non gli crea problemi particolari ma è molle su Lautaro in occasione del 3-1. Impreciso sui cross, nel finale potrebbe pareggiare ma Handanovic gli dice di no.
Anguissa 5: la brutta copia del calciatore tanto elogiato fino ad ora. Lento, impacciato e impreciso. Solo nel finale con un gran numero, si mette in mostra.
Fabian Ruiz 5: inzaghi lo incarta con una gabbia ad hoc, lui perde la luce.
Lozano 5.5: penalizzato dal fatto che la squadra gioca più a sinistra, incide poco. In due occasioni, però, viene chiamato in causa e crea scompiglio. (Dal 75’ Elmas 6: entra e l’inerzia della partita cambia. Rispetto al messicano si accentra, entrando maggiormente nel vivo del gioco.)
Zielinski 5.5: trova il gol del vantaggio ma poi, praticamente non fa più nulla. Brozovic, di fatto, lo incarta.
Insigne 5: perfetto l’assist per Zielinski ma poi si eclissa. Impreciso ed arruffone oltre che con poca benzina. (Dal 75’ Mertens 6.5: riapre la partita con un gol e riaccendendo la luce in una squadra che fino al suo ingresso, l’aveva accesa ad intermittenza. L’ultima palla gol capita sul suo destro ma spara alto. Peccato)
Osimhen 5: troppo nervosismo e troppa foga gli fanno rimediare il giallo, rischiando anche il secondo. Partecipa all’azione dell’1-0 poi nulla più. Esce per infortunio ma, stavolta, la squadra non sente la mancanza. (Dal 55’ Petagna 5.5: tanto lavoro spalle alla porta ma in area non si avverte mai il suo peso).
Spalletti 5.5: Inzaghi vince la partita a scacchi bloccando le fonti di gioco e tenendo la squadra bassa per risalire velocemente. Forzato il cambio di Osimhen, indovinati gli altri due ma rischia lasciando Ospina acciaccato in campo pur avendo ancora uno slot. Arriva la prima sconfitta figlia di alcune spie che già si erano intraviste durante la sosta. Di certo le assenze di Politano e Demme gli tolgono alternative ma probabilmente, poteva e doveva prepararla meglio.