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Lazio-Empoli 3-3, le pagelle biancocelesti
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3 anni agoon
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RedazioneLazio (4-3-3)
Thomas STRAKOSHA 5: uscita goffa ed ingenua dopo appena 4′, scomposto e indeciso su un paio d’uscite. Partita da dimenticare.
Elseid HYSAJ 5: il suo retropassaggio pigro apre l’emorragia nella retroguardia laziale. Distrazione imperdonabile che propizia il gol di Bajrami su rigore. (Dall’89’ LAZZARI sv)
Luiz FELIPE 5: molle e scoordinato in occasione dei primi due gol toscani, cresce in autorevolezza dopo l’uscita di Acerbi.
Francesco ACERBI 5,5: le sue chiusure perentorie in area laziale mantengono a galla gli uomini di Sarri, ma un riacutizzarsi del problema alla coscia lo costringe ad uscire dopo 25′. (Dal 25′ PATRIC 5,5: la decisione di Giua gli nega un gol che avrebbe potuto ricucire i rapporti con la curva).
Adam MARUSIC 6: propositivo sulla fascia sinistra, apparecchia per l’assist di Milinkovic-Savic in occasione del primo gol, facendo respirare la panchina di Sarri.
Sergej MILINKOVIC-SAVIC 8: la sua pennellata per Immobile dona speranza ai suoi dopo appena 15′, ma il Sergente non si accontenta mai; decisivo e chirurgico, come sempre, insacca una doppietta vitale per Sarri e il resto del gruppo.
Danilo CATALDI 5,5: la sfida testarda con Bajrami in mediana delinea ritmo e occasioni del match. Lui è croce e delizia. (Dal 60′ LUCAS LEIVA 6: arrembante in un paio di frangenti, il muro azzurro strozza un suo tiro promettente)
Luis ALBERTO 6: si riprende lo slot nella cintura di centrocampo, tempesta la porta avversaria con una mole impressionante di conclusioni, che tuttavia non impensieriscono Vicario.
PEDRO 5,5: un paio di giri a vuoto, qualche soluzione anarchica. Prestazione meno ispirata del solito, ma comunque generosa. (Dal 60′ ZACCAGNI 7: è lui lo spacca-partite dei biancocelesti; ancora una volta determinante con l’assist per il definitivo 3-3).
Ciro IMMOBILE 6: dopo 15′ sembrava aver ripreso proprio dove aveva lasciato. Peccato per il rigore sbagliato all’88’, che ne abbassa significativamente il voto.
Felipe ANDERSON 7: suona la carica biancoceleste sul passivo di 2-0, è il cilindro più pimpante del motore capitolino. Assist brillante per il primo gol di Milinkovic-Savic, ma una traversa gli nega la gioia.
All. Maurizio SARRI 5,5: voragini difensive a parte, la sua Lazio ha disputato una gara gagliarda e non ha vinto per colpa di episodi. Ora però il treno Champions si allontana…