LE PAGELLAZZURRE – Napoli-Wolfsburg 2-2: Albiol insuperabile, Higuain illumina il San Paolo. Male i terzini

NAPOLI (4-2-3-1)

Andujar: la parata in avvio su Perisic è un capolavoro che evita il complicarsi del discorso qualificazione. Poi diverse uscite che danno tanta sicurezza al reparto. Incolpevole sui gol arrivati a qualificazione in ghiaccio. Voto 7

Mesto: sempre in ritardo su Perisic, e dopo pochi minuti per poco non costa al Napoli lo svantaggio. Non una prova esaltante per il terzino in scadenza che anche nella ripresa con il Napoli in controllo sbaglia di tutto. Voto 4,5

Albiol: si conferma in grande condizione, dalle sue parti non passa nemmeno uno spillo. Voto 7

Britos: sempre attento in copertura, buono anche  l’affiatamento con Albiol che gli ha permesso di scavalcare Koulibaly nelle gerarchie di Rafa Benitez. Voto 6,5

Ghoulam: soffre tremendamente la rapidità di Caligiuri in avvio senza riuscire a trovare le dovute contromisure. Voto 5,5

Inler: non riesce ad arginare le trame di gioco tedesche in mezzo al campo e anche in fase di possesso non brilla. Voto 5,5

D. Lopez: non una prova appariscente dello spagnolo, che si limita a rincorrere i centrocampisti del Wolfsburg a tutto campo. Voto 6

Callejon: per l’ex Real tanto sacrificio in aiuto alla squadra poi nella ripresa trova il suo 3° gol nelle ultime 4 gare. Ritrovato. Voto 6,5

Hamsik: in ombra vittima del baricentro basso della squadra che non gli concede la libertà per accendersi. Voto 5,5 (dal 60′ Insigne: le buone notizie sono diverse: entra ed è subito in partita, corre, contrasta senza paura e mostra lampi di classe pura come se l’infortunio al ginocchio non fosse mai avvenuto. Tanta roba. Voto 6,5)

Mertens: il belga appare ingabbiato dai compiti difensivi che gli chiede Benitez e che lui esegue, comunque, in maniera sempre molto ordinata. Poi con gli spazi nella ripresa cresce e trova il gol che chiude il discorso qualificazione. Voto 6,5 (dall’82 Henrique: S.V.)

Higuain: si dedica al pressing sui portatori di palla tedeschi senza mai avere la possibilità di puntare la porta. Meglio nella ripresa in cui illumina il San Paolo con l’apertura per Callejon che segna il gol del vantaggio partenopeo e con il tacco che permette a Mertens di raddoppiare. Voto 7 (dal 69′ Zapata: poche occasioni per mettersi in mostra quando la gara era ormai in discesa. Voto 6)

All. Benitez: primo tempo nullo della sua squadra che si limita a controllare correndo diversi rischi, meglio nella ripresa dove ipoteca la qualificazione in avvio grazie a due invenzione di Higuain poi subisce la rimonta che non costa la semifinale. Voto 6,5

WOLFSBURG (4-2-3-1) 

Benaglio 6,5, Trasch 6 (dal 79′ Dost S.V.), Naldo 5, Klose 6, Rodriguez 5,5 (dal 66′ Schafer 6), Guilagovui 6 (dal 75′ Jung 6), Luiz Gustavo 6,5, Caligiuri 6,5, Perisic 7, Arnold 5,5, Bendtner 6. All. Hecking 6,5

ARBITRO Cakir (Turchia): dirige la gara senza particolari sbavature. Voto 6,5