Mancini chiede altri due colpi a Thohir per salvare la stagione

Il pesante day after della batosta casalinga contro il Torino è in parte alleggerito in casa Inter dall’esito degli esami clinici e strumentali per Marco Andreolli e Danilo D’Ambrosio, che resteranno fuori due settimane dopo aver riportato una lesione di primo grado al bicipite femorale della coscia sinistra: poteva andare peggio.

Ma ad Appiano c’è poco da sorridere: spaventa l’Inter lenta e involuta vista contro i granata, sgomentano la mancanza di gioco e di occasioni, terrorizza la colpevole battuta a vuoto degli uomini di classe, mai in grado di cambiare marcia. Anche l’Europa League è a rischio, mentre la Champions è ormai una chimera: esaurito l’entusiasmo per Shaqiri e Podolski, resta la classifica, impietosa, a condannare i nerazzurri.

Thohir è disposto a scommettere ancora dopo gli arrivi di Shaq, Poldi e Brozovic? All’Inter serve drammaticamente un terzino, contro i granata non è arrivato un cross per Icardi. Inoltre gli infortuni di D’Ambrosio e Nagatomo e il fallimento di Dodò forzano la mano al magnate indonesiano: i primi nomi sulla lista sono quelli di Darmian e Widmer, ardue le trattative con Torino e Udinese. Mancini ha chiesto l’arrivo anticipato di Murillo: un altro centrale permetterebbe allo jesino di schierare Juan Jesus sulla fascia sinistra.

L’altra priorità che il Mancio ha messo sul tavolo è l’ingaggio di un playmaker: Kovacic arretrato è un’idea da scartare, vista l’involuzione e la mancanza di personalità denotate dal croato nelle ultime partite, si punta ora su un uomo d’ordine come Lassana Diarra per ridare un senso alla mediana nerazzurra. Il tempo stringe: mancano 8 giorni alla fine del mercato.