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Milan-Cagliari 1-0, pagelle e contropagelle Non Evolute: #Baccastaisereno, il merito è di Lapa! Basta con Niang!
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8 anni agoon
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Redazione
MILAN-CAGLIARI 1-0
Milan (4-3-3)
Le pagelle di Carlo Tagliagambe
Donnarumma: chiamato al minimo sindacale nel giorno delle sue (prime) 50 presenze rossonere, si sporca i guantoni solo per un rasoterra insidioso di Barella nel primo tempo. Meglio così. Voto 6
Abate: un paio di numeri clamorosi in avvio di gara, qualche discesa importante in cooperazione con Suso, galvanizzato anche dal primo trofeo alzato al cielo da capitano e poi la brutta botta al ginocchio che lo costringe al forfait prima della mezz’ora. Peccato. Voto 6
dal 27′ Antonelli: entra a freddo e ci mette grinta e buona volontà, arrivando però spesso appannato in fase di traversone. La classica gara da Antonelli, insomma. Voto 6
Paletta: solita prestazione rocciosa per il perno della retroguardia rossonera. Ora come ora, non rinnoivargli il contratto sarebbe una scelta folle e senza logica. Voto 6,5
Romagnoli: la coppia di fatto migliora partita dopo partita per intesa e affiatamento. Anche oggi zero pericoli, a fronte di un Cagliari comunque insidioso in contropiede. Voto 6,5
De Sciglio: inizia a sinistra e poi, causa infortunio di Abate, Montella gli chiede il ‘coast to coast’, che lui, da bravo scolaro, esegue senza sbavature. Poi, per carità, in fase offensiva non è Roberto Carlos, ma lo sapevamo già. Voto 6
Pasalic: timido in impostazione, troppo aggraziato nel contenimento. L’eroe di Supercoppa, incassata l’ovazione iniziale di San Siro, si perde nei geloni di San Siro senza scaldare i cuori dei 31.000 paganti. Voto 5
dal 79′ Lapadula: entra, scivola a recuperare palloni, pressa a tutto campo e pesca anche l’assist per il compagno di reparto, che ringrazia e insacca. Ma la differenza la fa lui. #Baccastaisereno, direbbe qualcuno… Voto 7
Locatelli: buona gara per intensità e dinamicità, smista palloni a destra e a manca senza però riuscire a trovare mai l’imbeccata vincente. Voto 6,5
Bonaventura: ‘retrocesso’ di nuovo a centrocampo dopo le recenti prestazioni offensive, Jack non riesce ad inventarsi nulla di particolare ma, rispetto ad altri compagni, almeno ha il merito di mettere grinta e voglia al servizio della squadra. E in una fredda serata di gennaio, anche questo fa brodo. Il suo cambio non appare comunque tra i più logici. Voto 5,5
dal 65′ Bertolacci: entra e dà un po’ di geometria e lucidità ad una manovra senza capo né coda. Voto 6
Suso: i suoi cambi di passo e i suoi palloni ‘tagliati’ sono l’unica arma offensiva a disposizione di questo Milan. Peccato solo che predichi in un deserto di voglia e di idee, come spesso gli capita nel recente periodo. E lui, in questo deserto, rappresenta il classico fiore. Voto 6,5
Bacca: sembrava una crisi senza fine, la sua. Non segnava dal 2 di ottobre, giocando costantemente (o quasi) in fuorigioco, spesso e volentieri innervosendosi al primo errore dei compagni. Chi l’avrebbe mai detto che per vederlo tornare alla rete sarebbe servito il suo miglior nemico…Lapadula? Voto 6
Niang: anche lui, come Caparezza, sembra uscito dal tunnel…del divertimento. Sembra quasi che giocare a pallone gli pesi da un punto di vista nervoso e psicologico. E per un ragazzo di 23 anni non è il massimo. Imbarazzante nel finale con un paio di cambi di gioco indirizzati verso i piccioni del terzo anello. Misteri del calcio. Voto 4,5
All. Montella: nella giornata in cui tutte le dirette concorrenti alla fine riescono a portare a casa i tre punti, contava una cosa e una soltanto: vincere. E così è stato, alla fine. Ma quanta sofferenza per piegare un Cagliari con la peggior difesa del campionato e reduce da una sola vittoria nelle ultime quattro partite. Discutibile la scelta di puntare ancora su un Niang palesemente fuori condizione, discutibile il cambio di Bonaventura, risolutivo (ma forse un po’ tardivo) l’ingresso di Bonaventura. Ma, in fondo, va bene così… Voto 6
Le contropagelle di Daniel Speranza (Milanisti Non Evoluti)
Donnarumma 6: Voto politico per il portiere rossonero, interviene giusto un paio di volte, mai davvero in pericolo.
Abate SV: Il terzino abbandona il campo in seguito ad un brutto infortunio, nessuna azione degna di nota nei minuti giocati.
Paletta 7: Sempre preciso Jaap Stam, non sbaglia un intervento e non ne lascia passare una. Paletta? No, the Wall.
Romagnoli 7: Il classe novantacinque prende lo stesso voto del suo collega di reparto, buona partita con interventi precisi e puliti, sfiora anche il gol con un bel colpo di testa.
De Sciglio 5: prestazione opaca per Mattia, parte sulla fascia sinistra e poi occupa la destra dopo l’infortunio di Abate, ma non riesce mai a crossare in maniera pericolosa.
Bonaventura 5: brutta prestazione per il fantasista, prova a creare qualcosa ma non ci riesce. I suoi dribbling oggi sembrano non volere andare a segno, sfiora il gol con una buona punizione, ma non merita la sufficienza.
Locatelli 6: Si notano finalmente dei progressi nel gioco di Manuel, nel giorno del suo diciottesimo compleanno il centrocampista sforna una buona prestazione, smista dei bei palloni, copre bene in fase difensiva e prova anche a segnare.
Pasalic 5: lento, troppo lento il giovane croato, ricorda in più di un occasione il poco compianto Montolivo, e non è quello di cui il Milan ha bisogno.
Suso 6.5: Lo spagnolo prova ad inventare, alle volte ci riesce ed alle volte no, i suoi cross sono sempre pericolosi, peccato non ci sia nessuno pronto ad accoglierli.
Niang 4: il Francese sforna forse la sua peggiore prestazione di questo campionato, non azzecca un dribbling e non riesce mai ad essere pericoloso, che abbia ancora in testa una certa voce girata negli ultimi giorni?
Bacca 6: il Colombiano ci mette impegno ma non riesce mai ad essere concreto, non si fa mai trovare in posizione e non mette mai veramente in difficoltà la difesa avversaria. Perché il 6? Per i tre punti regalati.
Antonelli SV: entra al posto di un infortunato Abate ma non riesce ad imporsi, troppo timido in fase offensiva e poco decisivo in fase difensiva.
Bertolacci SV: come il suo collega terzino entra ma non riesce a dire la sua nel corso della partita, tocca pochi palloni e spesso li gioca all’indietro, l’inutilità fatta a prestazione.
Lapadula 7.5: Lapagol entra e fa alla differenza. Alla faccia delle critiche ed alla faccia dei rosiconi l’ex Pescara entra ed in pochi minuti svolta la partita, serve l’assist vincente per il gol di Bacca, ma il gol è tutto suo.
Montella 6: Costretto ad un primo cambio, effettua gli altri due con notevole ritardo, il primo cambio non è sicuramente dei migliori, il secondo invece è vincente, inserisce Lapadula che gli regala l’assist che vale i tre punti. Mister, puoi fare di meglio!