Moratti, che bocciatura per l’Inter: “Da tifoso cambieresti tutto. Da ex presidente non posso dirlo…”

Massimo Moratti, da tifoso dell’Inter, boccia senza appelli l’attuale gestione del club nerazzurro. Salvo fare parzialmente retromarcia da ex presidente.

“Qui si parla sempre di partita della svolta – ha detto il petroliere in riferimento alla prossima sfida contro la Lazio –, ma l’importante è fare punti e cercare di vincere il più possibile. Certo dipende anche dai giocatori, che devono trasformare le idee del tecnico in buoni risultati. La vittoria di Verona è importante, ora vedremo domenica. Su eventuali rinforzi sono questioni che riguardano l’allenatore. Da tifoso posso dire che quando la situazione è brutta vorresti cambiare tutto. Ma io sono stato anche presidente, quindi certe cose non le posso dire“.

Da New York, dove ha parlato a ‘Sky Sport’ in occasione della presentazione di InterCampus all’Onu, Moratti ha anche parlato di Erick Thohir: “Chi ha la responsabilità di gestire un club non gradisce essere messo in imbarazzo da chi la pensa differentemente da lui. Mi sembra che ci sia grande educazione, cortesia e amicizia da parte del nuovo proprietario. Non mi posso lamentare di nulla“.



Infine Mazzarri: “E’ un allenatore di grande qualità, quello che sta succedendo a Napoli adesso lo dimostra. Ma a volte non ci si riesce a incastrare bene in una società, all’Inter mi è capitato diverse volte che ottimi tecnici rendessero meno rispetto al loro valore“.