Pagelle
Napoli-Salernitana 4-1: le pagelle azzurre
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3 anni agoon
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RedazioneNAPOLI-SALERNITANA 4-1
Le pagelle di Luca Coscia
Napoli (4-2-3-1)
Meret 5.5: nell’unico tiro in porta subito, manca di reattività.
Di Lorenzo 6.5: la Salernitana gioca molto bassa perciò ha campo per spingere tanto, creando superiorità numerica. A risultato acquisito, Spalletti gli concede un po’ di riposo. (Dal 75’ Zanoli 6: 15 minuti di passerella senza infamia e senza lode.)
Rrahmani 6.5: non ha grandissimo lavoro da svolgere e così, si vede spesso quasi sulla linea dei centrocampisti. Sigla il gol che chiude di fatto il match
Juan Jesus 6.5: finalmente, dopo due gol annullati, glie ne viene convalidato uno. Per il resto giornata di ordinaria amministrazione.
Mario Rui 5.5: una sua disattenzione porta al pari salernitano. Una macchia che pregiudica una partita fatta di tantissima corsa, dando la sovrapposizione sulla corsia. (Dal 75’ Ghoulam 6: un quarto d’ora per cercare la condizione migliore.)
Fabian Ruiz 6.5: il suo mancino ha vita facile contro i centrocampisti granata. Fa viaggiare il pallone che è un piacere. (Dal 64’ Politano 6: cerca il gol con insistenza ma la squadra ha già tirato i remi in barca)
Lobotka 6.5: tutti i palloni passano dai suoi piedi, che lui smista con classe.
Lozano 5.5: partecipa anche lui al possesso bulgaro partenopeo ma le sue accelerazioni, che dovrebbero aprire il bunker granata, mancano. (Dal 1’ st Insigne 6.5: entra, si procura un rigore e segna eguagliando Maradona. La dedica resterà nella mente dei tifosi a lungo.)
Zielinski 6.5: dopo un primo tempo in cui fa il compitino, mette subito in mostra le sue doti in occasione del 3-1.
Elmas 7: fa l’assist a Juan Jesus e si procura il rigore. A destra, sinistra o in mezzo non fa differenza, la sua tecnica manda in tilt gli avversari.
Mertens 6.5: sbuca da tutte le parti con la sua velocità. Trasforma il rigore che esorcizza i fantasmi, poi in avvio di ripresa da l’assist a Rrahmani che chiude l’incontro. (Dal 64’ Osimhen 6: vorrebbe spaccare il mondo ma la condizione non lo aiuta ancora.)
All. Spalletti 6: contro un avversario di gran lunga inferiore e rimaneggiato, non c’è storia. Resta il rammarico per la disattenzione che porta la gol ospite. Giusti i cambi che danno fiato a chi ha tirato la carretta fino ad ora.