PAGELLE – Brasile-Camerun 4-1: Neymar fa il Fenomeno, Fernandinho entra e detta legge!

BRASILE-CAMERUN 4-1 [16′ Neymar (B), 26′ Matip (C), 33′ Neymar (B), 49′ Fred (B), 83′ Fernandinho (B)]



BRASILE (4-2-3-1) 

Julio Cesar: quasi mai impegnato, non ha colpe particolari sul gol subito. Voto 6

Dani Alves: dalle sue parti si soffre parecchio, come in occasione del gol camerunense, frutto di un assist di Nyom che spiove proprio dalla sua fascia di competenza. Voto 5 

Thiago Silva: fuoriclasse della difesa, è sempre attento e copre anche le falle lasciate dai compagni di reparto. Voto 6,5

David Luiz: perde la marcatura su Matip nell’arco di una gara con tante distrazioni figlie di una concentrazione non sempre all’altezza della situazione. Voto 5

Marcelo: partita ambivalente, decisamente sufficiente in fase di spinta, lacunosa in quella di contenimento. Cresce con il passare del tempo e, alla fine, strappa un giudizio positivo anche grazie all’assist per Fred per il 3-1. Voto 6,5

Paulinho: si vede poco in fase di costruzione del gioco e si limita a ‘fare il compitino’ in mezzo al campo. Giustamente sostituito alla fine del primo tempo. Voto 5

dal 46′ Fernandinho: entra e impatta alla grande sul match, ispirando il gol del 3-1 con una grande giocata che spiana la strada a Marcelo e vale un buon 50% del gol. Poi tanta corsa, giocate di qualità e anche una rete bellissima che fissa il punteggio sul 4-1 finale. Voto 7

Luiz Gustavo: tanta corsa e tanti recuperi sulla mediana, tra cui il pallone strappato agli avversari in fascia e trasformato in un assist al bacio per Neymar, che vale l’1-0. Poi tanta qualità in mezzo al campo e per una gara da incorniciare . Voto 7

Oscar: la sua classe è mancata nel rabbocco tra le linee offensive; si vede pochissimo, ma ha il merito di servire l’assist a Fernandinho per il 4-1. Voto 5,5

Neymar: partita importante per il beniamino verdeoro, che lotta, su ogni pallone, prova un paio di giocate da campione e, alla fine, trova la doppietta, prima con un tocco da biliardo sul cross di Luiz Gustavo, poi con un destro da fuori area che vale il 35esimo centro con la maglia delle Selçao. Quindi numeri da circo, un po’ di provocazioni ai danni degli avversari e quella spocchia di chi sa di avere un dono speciale. Ma che, detto in tutta sincerità, farebbe meglio a controllare…  Voto 7,5

dal 71′ Willian: pochi minuti per lui. S.V.

Hulk: si vede davvero poco e non riesce a lasciare il segno sulla partita, fallendo anche un gol facile facile sul 2-1 per i suoi. Rivedibile. Voto 5

dal 62′ Ramires: entra e dà ordine in mezzo al campo. Voto 6

Fred: ci voleva giusto un gol in evidente posizione di off-side per sbloccare un attaccante davvero invisibile per 89′ e due partite. Giocatore enigmatico, segna di testa (in posizione di fuorigioco, lo ribadiamo) e dà ragione a Scolari che punta tutto su di lui… Voto 5,5

All. Scolari: il Brasile parte forte, ma poi scopre che Neymar da solo vale più del 50% del potenziale offensivo. Appena subiscono gol, i verdeoro tendono irrimediabilmente a deprimersi e perdono ogni sicurezza, così come lo stadio, che puntualmente si ammutolisce. Bisogna lavorare sulla difesa e sui meccanismi offensivi. Ma finchè Neymar gira così, può dormire sogni tranquilli… Voto 6



CAMERUN (4-3-3) 

Itandje: una buona respinta sul tiro al volo di Neymar e nessuna colpa particolare sul primo gol subito. Sul secondo, invece, qualche responsabilità c’è, così come sul terzo… Voto 5

Nyom: serve un grande assist a Matip per il momentaneo pareggio e spinge con costanza sulla fascia, trovando il fondo in maniera continua. Voto 6

N’Koulou: tagliato in mezzo dal grande assist di Luiz Gustavo sul gol di Neymar, non riesce ad intervenire in chiusura e ad evitare che la palla arrivi al brasiliano. Gravi responsabilità anche sul raddoppio, quando concede troppo spazio al tiro di Neymar.  Voto 5

Matip: anche lui poco reattivo in occasione del gol, si perde Neymar in marcatura concedendo troppo spazio all’idolo di casa che insacca indisturbato. Si riscatta parzialmente in fase offensiva, quando trova una traversa su stacco di testa e poi realizza la rete del pareggio, prima di finire in bambola nel finale… Voto 5,5

Bedimo: gara di contenimento sulla fascia, dove Hulk non punge mai… Voto 6

Mbia: gara muscolare e grintosa in mezzo al campo, ma cala troppo nella ripresa. Voto 5,5

Enoh: dovrebbe fare da schermo davanti alla difesa, invece la sua protezione lascia parecchio a desiderare, mettendo in difficoltà i compagni del reparto arretrato. Voto 5

N’Guemo: fatica a contenere i verdeoro nella ripresa, quando perde anche molti palloni. Voto 5

Moukandjo: buone giocate sulla fascia, dove cerca spesso il fondo e dimostra di avere gamba. Voto 6

dal 59′ Salli: entra ma non lascia il segno. Voto 5,5

Aboubakar: argento vivo, si muove bene in avanti, dove è il punto di riferimento centrale della formazione africana. Voto 6

dal 71′ Webò: solo pochi minuti per lui. S.V.

Moting: svaria su tutto il fronte d’attacco creando più di un pericolo ai verdeoro e sfondando soprattutto sulla sinistra, dove trova l’opposizione di un Dani Alves spesso in ritardo. Voto 6

dall’80’: Makoun: S.V.

All. Finke: squadra coraggiosa e vogliosa di dare del filo da torcere ai più quotati avversari, che si scioglie alla distanza, punito più dalle giocate di Neymar che dalla superiorità dei verdeoro. Voto 5,5