Pagelle
PAGELLE – Brasile-Olanda 0-3: Robben è una Valchiria, Clasie ha talento da vendere! Disastro Jo e David Luiz!
Published
10 anni agoon
By
RedazioneBRASILE-OLANDA 0-3 (Van Persie, Blind, Wijnaldum)
BRASILE (4-3-3)
Julio Cesar: incerto in occasione del secondo gol olandese, quando rimane a metà strada tra porta e pallone e perde il tempo di uscita, partecipando al disastro verdeoro. Voto 5
Maxwell: fa davvero fatica a trovare i tempi di inserimento in avanti e a contenere le folate di Robben quando la furia olandese agisce dalle sue parti. Voto 5
David Luiz: pronti via e commette subito l’ingenuità che costringe Thiago Silva a trattenere vistosamente Robben e a causare quindi il rigore che sblocca la gara e porta avanti gli Oranje. Quindi si ripete, servendo di testa la palla a Blind per il raddoppio, quando bastava respingere a lato. Prosegue il suo momento disgraziato dopo la batosta subita contro la Germania, chissà se a Parigi si stanno già mangiando le mani… Voto 4
Thiago Silva: graziato dal rosso in occasione del rigore (anche se il fallo era fuori area) non riesce a dare sicurezza ad un reparto ormai allo sbando e non trova più la quadratura del cerchio. Voto 5
Maicon: ci mette l’anima e gioca una gara generosa dal punto di vista offensivo, prendendo molta inziativa e provando a scuotere i compagni con l’esperienza. Voto 6,5
Luiz Gustavo: prova a dare geometria e ordine alla manovra brasiliana, ma finisce per affondare insieme al resto della ciurma. Voto 5
dal 45′ Fernandinho: entra nella ripresa, ma finisce per essere risucchiato nel vortice del centrocampo verdeoro. Voto 5
Paulinho: falloso, spesso fuori tempo e per nulla preciso negli appoggi. Serve altro? Voto 4,5
dal 57′ Hernanes: si presenta subito con un fallaccio e non riesce a raddrizzare la gara sua e del Brasile. Voto 5
Ramires: fatica a costruire gioco e non riesce a dialogare con i colleghi di reparto. Voto 4,5
dal 72′ Hulk: pochi minuti e nessun sussulto. S.V.
Oscar: prova ad inserirsi tra le linee e, a differenza dei compagni, ci mette tanto cuore, provando a sbloccare la gara con una bella serpentina conclusa con un tiro da fuori, ma senza riuscirci. Tanto lavoro anche nella ripresa e un’ammonizione per simulazione che invece ha tutta l’aria di essere un rigore non dato…Voto 6,5
Willian: non riesce a liberare estro e fantasia e finisce per trottelerellare sulla trequarti. Voto 5
Jo: impalpabile, quasi imbarazzante. Prosegue la maledizione della ‘mattonella’ del collega sventurato (e odiato da tutto il Brasile) che risponde al nome di Fred. Verrebbe da chiedersi, visti i suoi 90′ se ha giocato per davvero o se sia uscito dal campo. Ma, almeno per le statistiche ufficiali, lui in campo c’era. Bene, anzi male, a sapersi. Voto 4
All. Scolari: che nostlgia per il Brasile dei Ronaldo, Ronaldinho, Rivaldo e Kakà. Viene da piangere a pensare a certi nomi paragontati con la pochezza di questa Seleçao, che si affida ai singoli (peraltro scarsi) ed elegge a uomo squadra un David Luiz davvero inadeguato. In più ci sono le scelte dell’allenatore (Fred su tutti) che il Brasile non sembra aver accettato. Ora l’unica via sono le dimissioni. Voto 4
OLANDA (3-5-2)
Cillessen: chiamato in causa da Oscar, risponde presente con un tuffo in totale sicurezza. Voto 6
dal 95′ Vorm: mancava solo lui a scendere in campo tra i 23 dell’Olanda. C’è festa anche per lui. S.V.
De Vrij: lavora di fisico e riesce a tenere bene la posizione. Voto 6
Vlaar: tiene bene la posizione in mezzo alla difesa e non concede nulla agli avversari. Voto 6
Martins Indi: roccioso e granitico, questa sera (a differenza di altre volte) non concede nulla agli avversari (che, per carità, non sembrano fulmini di guerra) e si guadagna la sufficienza. Voto 6,5
Blind: l’uomo giusto nel posto giusto quando, approfittando di un rinvio maldestro di David Luiz, insacca il 2-0 per gli Oranje. Per il resto presidia bene la sua zona di campo fino all’infortunio, avvenuto in uno scontro di gioco che per poco non gli costa il rigore procurato per fallo su Robben. Voto 6,5
dal 70′ Janmaat: entra nel finale per l’infortunato Blind e serve l’assist per Wijnaldum. Voto 6,5
Clasie: gioca davanti alla difesa e detta bene i tempi alla squadra, con fantasia e lucidità. Voto 7
dal 90′ Veltman: S.V.
De Guzman: giocatore di rottura, fa densità in mezzo al campo e recupera diversi palloni. Voto 6
Wijnaldum: gioca da mezz’ala e lo fa bene, inserendosi tra le linee e cercando spesso e volentieri l’uno-due con i compagni. Ordinato e grintoso, nel finale trova anche il gol che consacra la sua ottima gara. Voto 7
Kuyt: gara ordinata tatticamente, giocata sulla difensiva a protezione delle folate offensive di Robben. Voto 6
Van Persie: ha il merito di freddare Julio Cesar dal dischetto portando avanti i suoi. Per il resto cerca in un paio di occasioni la doppietta, non brillando però per precisione. Voto 6
Robben: scende in fascia con la prepotenza di una Valchiria a cui unisce la velocità di un ghepardo e l’eleganza di un puledro di razza. Giocatore immenso, che conquista il rigore che sblocca la gara e, ogni volta che è chiamato in causa, mette a dura prova le coronarie dei brasiliani. Voto 7,5
All. Van Gaal: mondiale fantastico per la sua Olanda, che gioca da squadra e ha un Robben in più sempre pronto a ripartire. Grintosa, tenace e ordinata, la squadra arancione occupa benissimo il campo e può dire di aver gettato le basi per un ciclo futuro davvero interessante. Voto 7