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PAGELLE – Chievo-MIlan 0-0: altra brutta gara dei rossoneri, il migliore è Diego Lopez
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10 anni agoon
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RedazioneCHIEVO-MILAN 0-0
CHIEVO (4-4-2)
Bizzarri: spettatore non pagante, nell’unico tiro che subisce lo aiuta anche la traversa. Voto 6
Zukanovic: preciso nelle chiusure e sempre pungente quando -con il suo sinistro affilato- prova a colpire da fuori. Voto 6,5
Cesar: nessuna sbavatura in fase di marcatura e buon senso della posizione. Voto 6,5
Dainelli: serata tutto sommato tranquilla anche per lui, che si limita a contenere gli avversari senza troppa fatica. Voto 6
Mattiello: dimostra grande personalità e ottima scelta di tempo negli interventi. E pensare che stiamo parlando di un classe 1995 all’esordio da titolare in serie A. Da tenere d’occhio per il futuro. Voto 7
Birsa: qualche buona accelerazione, ma nel complesso è un po’ evanescente, esattamente come lo era un anno fa, quando la sua casacca era rossonera… Voto 5,5
dall’81’ Radovanovic: uomo d’ordine per il finale. S.V.
Hetemaj: un moto perpetuo a centrocampo, dove detta il pressing e rincula con grande tempismo e dinamicità. Voto 6,5
Izco: fa densità in mezzo al campo e ringhia sulle caviglie degli avversari. Voto 6
Schelotto: fa tutto bene fino al momento del traversone, che spesso è mal calibrato e fuori misura. Voto 5,5
Meggiorini: pressa a tutto campo e non si ferma un attimo. Sarà anche uno che segna poco, ma in quanto ad impegno e generosità ci sono pochi giocatori del suo livello. Voto 6
dal 75′ Fetfatzidis: non dà il cambio di passo richiestogli da Maran. Voto 5,5
Pellissier: lo si vede spesso rientrare nella sua metà campo per proporsi e dare il via all’azione, ma è efficace anche quando si spinge in avanti per dare profondità alla squadra. Voto 6,5
dal 68′ Paloschi: si presenta subito in maniera decisa e, pronti via, scalda i guantoni a Lopez, avendo grande voglia di dimostrare a Inzaghi e ai suoi ex compagni di aver fatto male a non puntare su di lui. Voto 6
All. Maran: Chievo ordinato e pungente nelle ripartenze, che tiene testa al Milan e -ai punti- merita in pieno il pareggio e anzi, potrebbe anche recriminare qualcosa… Voto 6,5
MILAN (4-3-1-2)
Diego Lopez: coraggioso in uscita a corpo morto su Pellissier nel primo tempo, insuperabile nella ripresa quando vola più volte sui tiri da fuori dei gialloblù. Voto 7
Bonera: si vede poco in avanti, ma dietro riesce a tenere testa a Birsa senza particolari problemi. Voto 6
Bocchetti: qualche buon intervento e nessuna sbavatura al centro della retroguardia. Voto 6
Alex: gioca di fisico, risultando puntuale negli anticipi e sicuro negli interventi. Voto 6
Antonelli: partita sottotono per il cuore rossonero, che si vede poco in fase di spinta. Voto 5,5
Montolivo: dovrebbe essere lui a far girare il pallone e riordinare le idee a metà campo, ma non si vede davvero nulla di tutto ciò. Troppo timido anche in fase di impostazione. Voto 4,5
dal 46′ Honda: il suo ingresso inizialmente scuote il Milan con una traversa clamorosa colpita con una grande conclusione da fuori area. Poi nel finale sbaglia tutto e rischia più volte di combinare la frittata con tocchi leziosi che per poco non mandano in porta i suoi avversari… Voto 5
De Jong: da lui ci si aspetta grinta e tanta corsa, e ancora una volta non delude trovando qualche intervento importante nella ripresa che scongiura il ko. Voto 6
dal 78′ Cerci: qualche buona accelerata nel finale e una conclusione verso la porta. E questa, vista la media del Milan attuale, è una notizia… S.V.
Poli: ci mette sempre l’anima e corre generosamente su ogni pallone, ma in fase di costruzione fatica parecchio. Voto 5,5
Bonaventura: come spesso gli accade, è l’unico a provare ad accendere la luce a metà campo. Sue le giocate migliori e suoi anche i suggerimenti più preziosi per i compagni che però, puntualmente, sprecano. Voto 6
Menez: quella di Chievo ha tutta l’aria di essere una partitaccia per il francese, sceso in campo nervoso e un po’ svogliato. Della sua gara si ricordano giusto un tiro smorzato, parecchi errori (anche banali) negli appoggi e un paio di interventi fallosi nei confronti degli avversari. Voto 4,5
Destro: fa pochino anche lui, ma almeno -rispetto al compagno di reparto- trasmette l’idea di volersi sbattere. I palloni gli arrivano col contagocce, ma lui non riesce a far appoggiare la squadra su di sè. Voto 5
dal 64′ Pazzini: anche lui entra ma non becca un pallone… Voto 5
All. Inzaghi: spiace, di settimana in settimana, ripetersi puntualmente con il concreto rischio di annoiare mortalmente i ‘quattro lettori’ di manzoniana memoria. Eppure siamo sempre qui a sottolineare che questo Milan non ha né gioco, né idee, sembra stare in campo per onor di firma senza mai dare la sensazione di sapere cosa fare. Tutte colpe queste, ahinoi, imputabili (anche) all’allenatore. Voto 5