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PAGELLE – Ecuador-Francia 0-0: Sissoko inesauribile, serata no di A. Valencia
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10 anni agoon
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RedazioneECUADOR (4-4-2)
Dominguez: Risponde bene deviando in corner su colpo di testa di Pogba, poi è però protagonista di un’uscita thriller su cross dalla destra e per poco Benzema non ne approfitta. Nella ripresa sale in cattedrà, deviando sul legno il bel tiro di Griezmann e salvando a più riprese la propria porta nel finale. Voto 6,5
Paredes: Resta molto sulla difensiva, perché la Francia lo costringe a stare basso. Soffre le ali dei Bleus, barcolla ma non molla. Voto 6
Guagua: Difende bene, è prezioso sulle palle alte, intercetta molti dei cross di Griezmann e Sissoko. Voto 6,5
Erazo: Come Guagua gioca una buona prima frazione sul piano difensivo, tanto che al centro la Francia non riesce a sfondare. Voto 6,5
Ayovi: Sottotono, perché Sissoko spinge molto sulla sua corsia e di fatto li impedisce di spingere. Voto 5
A. Valencia: Non si vede, la Francia chiude tutti gli spazi da metà campo in giù. Nella ripresa si becca il cartellino rosso per un’entrata killer a metà campo su Digne. Voto 4
Noboa: Dà un apporto importante alla squadra in fase di non possesso. Commette un erroraccio nel secondo tempo fallendo l’1-0 in contropiede. Voto 5,5
dal 90′ Caicedo: Rueda lo schiera in campo nel finale, lui non riesce a mettersi in mostra. S.v.
Minda: Tiene bene la posizione, ma soffre la fisicità e il dinamismo dei centrocampisti francesi. Voto 5,5
Montero: Si vede a sprazzi, ma non riesce ad accendersi. Voto 5,5
dal 63′ Ibarra: Con la sua velocità e l’andatura caracollante è una spina nel fianco per la difesa francese nell’ultima parte di gara. Voto 6,5
Arroyo: Tocca pochi palloni, anche se si fa apprezzare per alcune accelerazioni. Voto 5,5
dall’82’ Achilier: Rueda lo getta nella mischia negli ultimi minuti di partita. Ingiudicabile. S.v.
E. Valencia: Si muove molto su tutto il fronte offensivo, ma un fastidio alla caviglia probabilmente lo limita. Nel finale di primo tempo di testa costringe LLoris a un salvataggio in extremis su colpo di testa imperioso. Nella ripresa è protagonista di alcuni contropiede da manuale. Voto 6,5
Ct. Rueda: Si affida alla squadra migliore di cui dispone, ma la Francia è un osso duro. Voto 6
FRANCIA (4-5-1)
Lloris: Deve ‘scomodarsi’ prevalentemente per bloccare dei cross dalle fasce, nel finale di tempo è però molto bravo a salvare la porta su stacco di testa da distanza ravvicinata di E. Valencia. Nella ripresa cala la saracinesca quando l’Ecuador spinge per provare a vincere la gara. Voto 6,5
Sagna: Inizialmente rimane piuttosto bloccato dietro, limitandosi al compitino. Prende coraggio nella ripresa. Voto 6
Koscielny: Così così, nonostante l’Ecuador non attacchi molto, va in difficoltà di fronte alle accelerazioni avversarie. Voto 5,5
Sakho: E’ il pilastro della retroguardia francese, gioca pure fasciato per un problema muscolare. Voto 7
dal 61′ Varane: Fa il suo nell’ultima mezz’ora. Voto 6
Digne: Si perde E. Valencia sul colpo di testa che costituisce l’azione più pericolosa del primo tempo. Bene quando ha spazio per spingere, molto distratto dietro. Voto 5.
Sissoko: Inesauribile sulla destra, spinge tantissimo mettendo in difficoltà Ayovi. Nella ripresa prezioso anche nei ripiegamenti difensivi. Voto 7,5
Pogba: Non eccelle, si fa apprezzare per un colpo di testa deviato in corner da Dominguez. Nella ripresa una serie di tiri da fuori senza trovare la porta. Voto 6
Schneiderlin: Recupera tanti palloni in mezzo al campo. Voto 7
Matuidi: Meno bene rispetto alle prime due gare, anche perché gode di minor spazio per le sue accelerazioni palla al piede. Voto 5,5
dal 67′ Giroud: Il suo ingresso dà maggior peso offensivo alla Francia, ma il gol non arriva. Voto 6
Griezmann: Come Benzema si muove molto, anche se non riesce a incidere. Sfiora il gol a inizio ripresa. Voto 6
Benzema: Svaria tanto, ma Guagua ed Erazo lo controllano bene. I suoi tiri in porta sono sempre cenrali e il portiere avversario riesce sempre a respingere. Voto 6
Ct. Deschamps: Fa poco turnover, forse farebbe meglio a tenere in panchina una pedina preziosa come Sakho, in campo pur non al meglio. Il passaggio al 4-5-1 non si rivela vincente, visto che la squadra fatica a costruire gioco davanti. Decisamente meglio i Bleus nel finale, con l’ingresso in campo di Giroud e le due punte. Voto 6