PAGELLE – Fiorentina-Juve 0-1: Pirlo ha il ‘vizietto’, Gonzalo combina la frittata!

FIORENTINA (3-5-1-1)

Neto: provvidenziale in occasione del retropassaggio rischiosissimo di Gonzalo a attento sulle occasioni capitate a Tevez, Pogba e Llorente. Non può nulla in occasione del gol. Voto 6,5

Tomovic: gara gagliarda giocata con spirito battagliero e tanta grinta. Voto 6

Gonzalo Rodriguez: nel primo tempo per poco non serve un assit a Tevez con un retropassaggio rischiosissimo su cui solo un grande intervento di Neto gli evita una figuraccia clamorosa. Poi, non contento, stende Llorente e si fa cacciare in occasione della punizione che cambierà le sorti del match. Voto 4

Savic: bene in fase difensiva, dove non rischia niente e non perde mai la posizione. Voto 6,5

Cuadrado: primo tempo propositivo, poi nella ripresa vive le difficoltà relative all’inferiorità numerica e cala.Voto 5,5

Aquilani: si vede poco e, dopo un primo tempo intelligente tatticamente, perde la trebisonda e finisce per non trovare più la posizone in mezzo al campo. Voto 5,5

Pizarro: dai suoi piedi passano tutte le azioni di marca viola. Tiene il tempo del gioco e distrubuisce palloni in grande abbondanza per i compagni, dimostrando precisione nel cambio gioco e la solita grinta in mezzo al campo. Esce infortunato nella ripresa. Voto 6,5

dal 46′ Ambrosini: entra e fa legna nella ripresa. Voto 6

Borja Valero: detta i tempi del pressing non rinunciando mai a rincorrere l’avversario e dando il solito grande contributo anche in fase di impostazione. Voto 6,5

Vargas: si vede davvero poco e non riesce a mettere la sua firma sulla storia del match. Voto 5

Ilicic: si divora il gol che, sullo 0-0, poteva indirizzare il match sui binari viola. Ed è una colpa non da poco, visto l’esito finale del match. Impalpabile, non riesce ancora a dare un senso al suo modo di stare in campo. Voto 5

dal 72′ Roncaglia: entra nel finale a risultato compromesso. Voto 6

Gomez: parte a mille, con grande voglia di fare e di trovare il terzo gol consecutivo, poi la Juve gli prende le giuste misure e lui si smarrisce, complice anche una condizione non ancora perfetta. Voto 5,5

dal 62′ Matri: entra nel momento forse peggiore per la viola e non la vede mai. Voto 5,5

All. Montella: nel primo tempo la viola è perfetta da un punto di vista difensivo, ma perde le occasioni per colpire e far male alla Juve, non sfruttando a dovere la velocità di Cuadrado. Poi l’ingenuità di Gonzalo gli scompiglia tutti i piani.  Voto 6

JUVENTUS (3-5-2)



Buffon: sempre sicuro e carismatico tra i pali. Voto 6

Caceres: attento e preciso sia nei disimpegni che negli anticipi. Voto 6,5

Bonucci: presidia la difesa con la consueta grinta giganteggiando di testa nel duello con Gomez. Voto 6,5

Chiellini: solo un errore che spalanca la porta ad un Ilicic sprecone, per il resto nessun problema.  Voto 6

Isla: inizia piano, poi esce alla distanza e trova dialoghi interessanti con i compagni, spingendo molto e trovando anche qualche cross di buona fattura. Voto 6

dal 75′ Lichtsteiner: S.V.

Vidal: cuore diesel, nel primo tempo si preoccupa di limitare il raggio d’azione di Borja Valero, poi nella ripresa si prende lo spazio e un posto al centro della scena. Si divora due gol di testa che pesano sul giudizio finale. Voto 6

Pirlo: pressato da tutte le parti, nel primo tempo fatica a macinare gioco e, udite udite, perde anche qualche pallone. Poi però, ancora una volta, si carica la squadra sulle spalle e, con una punizione delle sue, risolve la partita. Potrebbe anche giocare solo da fermo, che sarebbe comunque decisivo. Voto 7

Pogba: bravo inserimenti offensivi, fa sentire tutta la sua potenza anche in fase di interdizione. Voto 6

Asamoah: unisce bene le due fasi, contenendo a dovere Cuadrado e concedendosi anche il fondo in più di un’occasione per cercare il cross. Voto 6,5

Tevez: dopo due partite da spettatore ha voglia di giocare, e si vede. L’argentino si dà un gran da fare svariando su tutto il fronte d’attacco e cercando il dialogo con i compagni. Indemoniato. Voto 6,5

Llorente: sembrava non fosse proprio la sua partia e invece il fallo che si guadagna con un colpo da maestro provocando l’espulsione di Gonzalo è lo ‘Sliding doors’ della gara. Poi tanto lavoro e tante sponde per i compagni. Voto 6,5

dall’86’ Osvaldo: entra nel finale e fa vedere buone cose. Voto 6

All. Conte: primo tempo in sofferenza, poi esce fuori la sua Juve e tutto diventa più facile, grazie anche all’estro di Pirlo. Non era facile vincere a Firenze in queste condizioni, ma ormai gli aggettivi per lui sono finiti…Voto 7

Arbitro Webb: fischia pochissimo favorendo l’evolversi dello spettacolo e prenderndo decisioni inappuntabili. Inevitabile l’espulsione di Gonzalo Rodriguez. Voto 7