PAGELLE – Galatasaray-Juventus 1-0: Tevez versione ‘Spazzaneve’, non convincono Bonucci e Pogba…

La Juve cade a Istanbul su un campo al limte del praticabile e, in virtù del gol di Snejider, si trova costretta a dire addio alla Champions League già nella fase a gironi…



Le pagelle della Juventus:



Buffon: spettatore non pagante della prima parte di gara, nella ripresa si supera con una grande parata a freddo (è proprio il caso di dirlo) su Drogba. Non può nulla sul gol di Snejder. Voto 6,5

Barzagli: chiamatelo la Diga, chiamatelo Linea Maginot, ma il risultato non cambia: dalle sue parti non si passa. Voto 6,5

Bonucci: nella prima parte di gara gioca con troppa sufficienza, la stessa che all’andata mandò in porta Drogba all’andata…Sua la resposabilità sul gol di Snejider, contrastato con troppa morbidezza. Voto 5

dal 90′ Giovinco: S.V.

Chiellini: dopo una partita impeccabile (sia in avanti che indietro), è partecipe dell’errato posizionamento sul gol del Galatasaray. Voto 5,5

Lichtsteiner: parte con il freno a mano tirato ma, nei minuti finali, diventa più propositivo, dimostrando, da buon svizzro, tutta la sua confidenza con la neve.. Voto 6

Vidal: recupera un gran numero di palloni, ma il campo penalizza la sua tecnica. Voto 5

Pogba: non è Pirlo, e si vede! Commette più di un errore in fase di impostazione, creando non pochi problemi alla difesa. Voto 5

Marchisio: interpreta bene le due fasi, ma certo risente delle impietose condizioni del campo. Le chiusure difensive sono comunque perfette. Voto 6

dal 85′ Quagliarella: S.V.

Asamoah: bloccato in fase di contenimento, lascia il compito di offendere al collega Chiellini. Voto 6

Tevez: un moto perpetuo, svaria su tutto il fornte offensivo innescando i compagni e cercando anche la battuta a rete. E’ l’anima della Juventus, lo Spazzaneve che non bada alle difficoltà del terreno e gioca come se nulla fosse…Voto 7

Llorente: arpiona un pallone impossibile in area e si avvita, manco fosse un cavatappi, sfiorando il gol del vantaggio. Per il resto, solito prezioso lavoro di sponda per i compagni. Voto 6,5



 All. Conte: forse avrebbe dovuto accontentarsi di tenere il pareggio, affidandosi all’antico detto che ‘chi troppo vuole, nulla stringe…’. Peccato perchè, fino al gol, la sua Juve stava giocando davvero bene e con coraggio. Forse troppo.  Voto 5,5