PAGELLE – Genoa-Juventus 0-1: Pirlo come Monet, Matuzalem è un gigante. Male Calaiò

GENOA-JUVENTUS 0-1



Una pennellata  su punizione di Pirlo all’88’ regala i tre punti che possono valere lo Scudetto alla Juve, mai così in difficoltà come nella serata di Marassi contro il Genoa e salvata da Buffon, che nega il gol su rigore a Calaiò. 



Genoa (3-5-2) 

Perin: mai impegnato, e il gol di Pirlo è una prodezza di quelle da ricordare. Voto 6

De Maio: piuttosto ruvido negli interventi, ma sempre preciso e puntuale nelle chiusure. La sua crescita procede in maniera esponenziale ed è ormai uno dei perni della squadra rossoblù. Voto 7

Burdisso: tiene bene la posizione al centro della difesa rossoblù, non sbagliando quasi nulla e non concedendo spazio agli attaccanti bianconeri. Voto 6,5

Marchese: lavora d’esperienza e grinta in fascia riuscendo a contenere gli attacchi bianconeri. Voto 6

Motta: timido nel primo tempo, cresce nella ripresa, quando trova il fondo con relativa facilità. Voto 6

Matuzalem: si francobolla a Pirlo e ne limita il raggio d’azione mordendo spesso e volentieri sulle caviglie del numero 21 della nazionale azzurra, regalando anche bei palloni ai compagni in impostazione. Voto 7

Sturaro: unisce quantità e qualità in mezzo al campo, alternando la grinta a qualche buona giocata. Voto 6,5

Bertolacci: si dà un gran da fare giocando tra le linee e svariando parecchio su tutto il fronte offensivo. Centrocampista moderno, interpreta al meglio le due fasi e gioca una gara intensa. Voto 7

Antonelli: attivo sulla corsia mancina, guadagna volentieri il fondo e rincula con efficacia raddoppiando sulle folate offensive di Lichtsteiner. Voto 6,5

Gilardino: nervoso ad inizio gara, forse perchè percepisce l’importanza della posta in palio, lotta come un leone nella ripresa uscendo stremato tra gli applausi di un Marassi che gli riconosce massimo impegno. Voto 6

dal 18′ s.t. Calaiò: ha il demerito di sciupare l’occasione più unica che rara di fermare la Juve, tirando un rigore che solletica i guanti ad un grande come Buffon. Voto 5

Sculli: corre parecchio, ma spesso a vuoto e senza incidere. Voto 5

All.Gasperini: buon Genoa, bravo ad interpretare bene le due fasi e piuttosto compatto e attento in difesa. I Grifoni sono fisici e aggressivi e non concedono nulla ai campioni d’Italia. E non è poco. Poi cadono su un colpo da maestro di Pirlo, ma meritano comunque un plauso. Voto 6,5

Juventus (3-5-2) 

Buffon: para il rigore che poteva costare la partita alla Juve. Voto 7

Chiellini: rapido e puntuale nelle chiusure, usa il fisico possente come strumento per prevalere sugli avversari. Voto 6,5

Bonucci: comanda bene la difesa giganteggiando di testa e dando il ‘la’ alla manovra. Voto 6

Caceres: un po’ in difficoltà nel contenere Antonelli in fascia, ma comunque riesce sempre a cavarsela in qualche modo, anche grazie all’esperienza. Voto 6

Lichtsteiner: il pendolino svizzero corre molto ma non riesce sempre a trovare i tempi degli inserimenti. Voto 5,5

dal 39′ s.t. Isla: S.V.

Vidal: non riesce ad essere devastante come al solito perchè finisce nella rete tesa da Gasperini e dai suoi centrocampisti. Commente anche l’ingenuità di concedere un rigore solare al Genoa. Voto 5

dal 39′ s.t. Padoin: S.V.

Pirlo: ingabbiato da Matuzalem, non riesce a liberare la sua proverbiale fantasia in fase di costruzione. Meglio in interdizione, poi disegna una linea morbida e sinuosa alla maniera di Monet che vale i tre punti. E forse anche lo scudetto. Voto 6,5

Pogba: inizia in sordina e non riesce ad incidere, eccezion fatta per il passaggio di tacco a Osvaldo che però è in fuorigioco. Gli servono continuità e fiducia per uscire dal periodo no. Voto 5,5

Asamoah: sottotono e non sempre sul pezzo come di solito gli capita. Voto 5,5

Llorente: gara difficile e faticosa per il basco, che non riesce a prevalere sui difensori genoani e finisce per vedere davvero pochi palloni. Voto 5

Osvaldo: si vede pochissimo ma, alla prima occasione, colpisce con un cucchiaio che si infila in rete, prima che il guardalinee gli rovini la festa segnalando fuorigioco. Replica in azione fotocopia qualche minuto dopo. Poi più nulla, e si guadagna la doccia anzitempo. Voto 5,5

dal 33′ s.t. Quagliarella: il suo ingresso indirizza il risultato sui binari bianconeri. Grande impatto sulla gara: è lui a conquistarsi la punizione che vale i tre punti. Voto 6,5

All.Antonio Conte: stavolta la partenza ‘a razzo’ alla sua Juve non riesce e i bianconeri si fanno sorprendere dalla grinta di un Genoa che gioca col coltello tra i denti. I bianconeri soffrono tanto e vincono grazie ad una giocata del loro campione. Voto 5,5