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PAGELLE – Inghilterra-Italia 1-2: Balo e Darmian i migliori, Paletta e Chiellini traballano
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10 anni agoon
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RedazioneINGHILTERRA-ITALIA 1-2 (34′ Marchisio, 37′ Sturridge, 50′ Balotelli)
Inghilterra (4-2-3-1)
Hart: effetto saponetta quando Candreva prova la conclusione e, per sua fortuna, nessuno si avventa sul pallone che scappa dalle sua mani. Nesssuna colpa sul gol di Marchisio, ma un’uscita avventata su Balotelli che per poco non lo infila in pallonetto. Poco reattivo anche sulla rete del 2-1 azzurro. Voto 5
Johnson: gara autorevole e senza sbavature sulla fascia. Voto 6
Jagielka: tiene a bada Balotelli e domina sulle palle alte fino al gol del 2-1 azzurro, quando si perde Balotelli su cui però aveva salvato splendidamente nel primo tempo con un tuffo disperato. Voto 6
Cahill: granitico e spigoloso, non concede nulla e copre bene la sua zona di campo, mettendoci spesso la punta e salvando in più casi sulle verticali azzurre. Voto 6,5
Baines: fatica a trovare la posizione, venendo infilato spesso da Candreva e Darmian che, dalle sue parti, si fanno vedere in più occasioni. Voto 5,5
Gerrard: si fa vedere poco e non riesce a dettare i tempo alla manovra inglese, a cui mancano i suoi tempi e le sue geometrie in mezzo al campo. Voto 5,5
Henderson: fa legna sulla mediana e prova anche qualche buona incursione offensiva. Voto 6
dal 72′ Wilshere: non ha tempo sufficiente per incidere. S.V.
Welbeck: tanta corsa e tanta qualità nelle giocate al servizio della squadra. Voto 6
dal 60′ Barkley: entra e si presenta con un bel tiro a giro che Sirigu neutralizza in tuffo. Voto 6
Rooney: fatica a trovare la posizione e ad allargare la manovra della squadra, ma nell’unica occasione crea regala l’assist per il pareggio inglese siglato da Sturridge. Poi spegne la luce e va ‘in black out’. Voto 5,5
Sterling: parte subito a mille, seminando il panico nella difesa azzurra con la sua rapidità, inserendosi tra le linee e creando superiorità numericasull’esterno. Voto 6,5
Sturridge: quando punta gli avversari è devastante, così come sotto porta, dove alla prima occasione colpisce e segna il gol del pareggio in tap-in. Voto 6,5
dal 78′ Lallana: solo pochi minuti per lui. S.V.
All. Hodgson: Inghilterra solida dietro e imprevedibile davanti, cui manca solo il collante tra le linee del centrocampo, stasera poco incisivo. Voto 6
Italia (4-1-4-1)
Sirigu: una grande parata su Sterling in avvio e poi tanti tuffi che, in più occasioni, salvano la porta. Voto 7
Darmian: difende con diligenza e prova anche a proporsi in fascia cercando il fondo con coraggio e continuità, dando un’alternativa importante al gioco azzurro e mettendo in seria difficoltà gli inglesi. Voto 7
Barzagli: un salvataggio miracoloso su un traversone inglese che per poco non si trasforma in autogol ma -di fatto- salva la porta azzurra dal tap-in inglese. Voto 6,5
Paletta: mezzo punto in più perchè -a differenza di tanti altri oriundi- lui l’inno di Mameli lo canta per davvero, anche se non basta a garantirgli la sufficienza in una gara che lo vede in netta difficoltà quando viene puntato da Sterling o Sturridge, che hanno più gamba di lui nel breve, come dimostra l’occasione del gol inglese. Voto 5
Chiellini: qualche difficoltà nella gestione della palla e nel dosare i passaggi ai compagni, spesso serviti con troppa foga. Un po’ arrugginito nel ruolo di terzino, fatica ad accompagnare la manovra e, dalle sue parti, si soffre parecchio. Voto 5
De Rossi: si piazza davanti alla difesa e spazza tutto, presidiando con ordine la sua zona di campo. Voto 6
Candreva: parte timido e finisce per disputare una grande partita, contraddistinta da un palo colpito, tante conclusioni insidiose, e uno splendido traversone che vale l’assist per il 2-1 di Balotelli. Voto 7
dal 78′ Parolo: entra nel finale e trova un ottimo impatto sulla partita, facendo il suo e difendendo il risultato. Voto 6
Verratti: fa girare palla senza sbavature, ma in maniera troppo lenta e scontata. Come Candreva, dovrebbe osare di più e lasciare briglia sciolta al suo indubbio talento. Voto 5,5
dal 56′ Thiago Motta: garantisce maggior copertura rispetto al compagno, facendo buona guardia. Voto 6
Pirlo: calma e fantasia al ponte di comando, il numero 21 disegna traiettorie sublimi per i compagni e inventa giocate come nel caso della finta che libera al tiro Marchisio, che puntualmente insacca. Poi, in pieno recupero, una punizione incredibile che da 40 metri centra in pieno la traversa. Voto 6,5
Marchisio: è lui il primo azzurro a trovare la via della rete, infilando un diagonale da urlo dal limite dell’area che non lascia scampo a Hart. Per il resto, unisce qualità e quantità in mezzo al campo, registrando un’ottima prova. Voto 7
Balotelli: gioca un po’ troppo lontano dall’area di rigore, finendo talvolta per isolarsi e cercarsi le occasioni da solo. Nel finale di primo tempo però, ben imbeccato da Pirlo, per poco non realizza un grande gol in pallonetto, negatogli da un salvataggio miracoloso di Jagielka. L’appuntamento con il gol è solo rinviato perchè nel secondo tempo, trova un terzo tempo prezioso che vale il 2-1 azzurro. Preziosissimo poi nel far salire la squadra. Voto 7
dal 72′ Immobile: troppo spesso in fuorigioco. S.V.
All. Prandelli: Italia che tiene il pallino del gioco, ma sviluppa la manovra in maniera troppo lenta e prevedibile, registrando lacune gravi in fase difensiva, ma riuscendo a pescare due volte il jolly con le reti di Marchisio e Balotelli. Squadra tosta e cinica, bene così. Voto 6,5