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PAGELLE – Inter-Trapani 3-2: Kovacic deludente, Madonia uomo della speranza
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11 anni agoon
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RedazioneA San Siro il Trapani non sfigura, ma a vincere è l’Inter, che stacca così il pass per gli ottavi di Coppa Italia. Finisce 3-2 in favore dei nerazzurri, a segno con Guarin, Belfodil e Taider; in gol per gli ospiti Caccetta e Madonia.
INTER
Carrizo: inoperoso nel primo tempo, prende gol in avvio di ripresa al primo tiro subito, con il pallone che gli passa goffamente sotto le gambe, non impeccabile anche in occasione del secondo gol amaranto. Voto 5
Andreolli: serata tranquilla, non è forse questa l’occasione giusta per dimostrare che è da Inter. Voto 6
Ranocchia: si fa uccellare da Caccetta che, soffiatogli il pallone, beffa Carrizo facendogli passare il pallone sotto le gambe. Voto 5
Juan Jesus: non deve sforzarsi più di tanto, il Trapani non si fa quasi mai vedere dalle sue parti. Voto 6
Dall’84’ Donkor: S.V.
Wallace: un paio di buoni cross, per il resto quasi niente, oggetto misterioso. Voto 5
Guarin: sblocca subito il risultato con la gentile complicità di Marcone, che si fa trovare impreparato sulla non irresistibile punizione del colombiano e ha inoltre il merito di procurarsi il rigore poi trasformato da Taider. Voto 6,5
Mudingayi: spaesato, un intervento ingenuo su Junco poteva costargli il giallo. Voto 5
Taider:timbra il cartellino su calcio di rigore allo scadere del primo tempo, trasformazione impeccabile. Voto 5,5
Pereira: suo l’assist per il raddoppio di Belfodil. Voto 6,5
Kovacic: le sue trame sono troppo prevedibili, lecito attendersi qualcosa di più da un giocatore del suo talento. Voto 5
Dal 68’ Olsen: S.V.
Belfodil: bagna l’esordio da titolare con il primo gol in nerazzurro. Voto 6,5
Dall’82’ Bonazzoli: S.V.
All. Mazzarri: la sua Inter di Coppa Italia non è fluida come quella che siamo abituati a vedere in campionato, ma fa comunque il suo dovere. Voto 6
TRAPANI
Marcone: si fa uccellare da una punizione tutt’altro che irresistibile di Guarin, prende gol sul suo palo e ciò la dice lunga sulle sue responsabilità in occasione del vantaggio interista. Voto 4
Dai: un sogno per lui giocare capitano a San Siro contro l’Inter, forse l’emozione gli toglie un po’ di lucidità. Voto 5,5
Martinelli: non sfigura su un palcoscenico tanto importante. Voto 6
Terlizzi: ci mette fisico ed esperienza, roccioso. Voto 6,5
Priola: tiene botta, anche grazie all’aiuto di Terlizzi. Voto 6
Basso: mette in mezzo un paio di cross insidiosi dalla sinistra, nella ripresa si mangia il gol che avrebbe riaperto la partita. Voto 5,5
Dall’80’ Madonia: entra e trova il gol che riaccende la fiammella della speranza per il Trapani. Voto 7
Caccetta: garantisce fosforo al centrocampo amaranto, in avvio di ripresa si toglie la sodisfazione di segnare alla Scala del calcio, beffando Ranocchia e Carrizo. Voto 7
Vitale: troppo timido in fase d’impostazione, forse paga l’impatto con la scala del calcio. Voto 5,5
Dal 50’ Ciaramitaro: entra al posto di Vitale e sfiora il gol con un destro a incrociare che termina di poco a lato. Voto 6,5
Pacilli: si scatena in dribbling sulla destra, mostrando discreti mezzi tecnici. Voto 6,5
Iunco: mette la propria esperienza al servizio della squadra, ma è ingenuo quando stende in area Guarin regalando un rigore all’Inter. Voto 6
Dal 62’ Mancosu: il suo impiego non era inizialmente previsto per via di un lieve acciacco, ma poi Boscaglia, quando capisce di potersela giocare fino in fondo, lo mette dentro e lui fa quel che può. Voto 6
Abate: non si vede quasi mai, a stento ci si è accorti che è in campo. Voto 5
All. Boscaglia: la sua squadra torna a casa consapevole di non aver sfigurato sul palcoscenico scintillante di San Siro. Voto 6,5