PAGELLE – Italia-Uruguay 0-1: Buffon cuor di capitano, salvi solo Pirlo e Verratti. Balo, così non va…

Italia (3-5-2)

Buffon: un grande doppio intervento su Suarez e Lodeiro che vale un gol, chiudendo letteralmente la porta in faccia agli attaccanti della Celeste. Nella ripresa replica ancora con un tuffo incredibile su Suarez, e non può nulla in occasione del gol di Godin. Ultimo ad arrendersi. Voto 7

Barzagli: qualche errorino di troppo sia in impostazione che negli anticipi. Un paio di volte si fa scherzare in maniera troppo arrendevole da Suarez, e questo non è da lui… Voto 5,5

Bonucci: tiene bene la posizione, ma butta via troppi palloni, specie quando occorreva tenere il possesso… Voto 5

Chiellini: roccioso e granitico come sempre, Chiello lavora di fisico e non concede quasi nulla agli avversari., prendendosi anche un morso da Suarez. Voto 6

Darmian: si propone spesso in fascia e garantisce corsa e passo sulla destra. Voto 6

Pirlo: è l’anima di quest’Italia, nonchè il metronomo ufficiale degli azzurri, che detta i tempi e dà il cambio di passo alla squadra. Manco a dirlo poi, su punizione, sfiora la rete, ma Muslera ci mette una pezza. Poi una grande ripresa in cui macina chilometri, a dispetto dei suoi 35 anni… Voto 6,5

Verratti: bene  sia in impostazione, che nel recupero del pallone, che fa girare con sapienza e personalità. Da sottolineare la splendida serpentina in mezzo al campo che taglia fuori mezzo centrocampo uruguagio. Voto 6,5

dal 74′ Thiago Motta: entra e perde la marcatura su Godin in occasione del gol uruguagio. Sciagura. Voto 4,5

Marchisio: gara attenta e ordinata, con buoni inserimenti offensivi e tanto lavoro in mezzo al campo. Espulso in maniera allucinante per un ‘non fallo’ su Arevalo Rios, che cade a terra come gli avessero sparato. Voto 6

De Sciglio: inizia un po’ contratto e non riesce a trovare il fondo, anche perchè ben contenuto dall’avversario. Voto 5

Balotelli: non trova i tempi giusti per inserirsi, rimediando anche il cartellino giallo per un intervento scomposto su Caceres e protestando come sempre ad ogni decisione dell’arbitro. Voto 4,5

dal 46′ Parolo: entra nella ripresa e dà ordine in mezzo al campo, provando anche qualche inserimento dei suoi senza palla, almeno fino all’espulsione. Voto 6

Immobile: un tiraccio in terzo anello su assist di Balotelli e una marea di fuorigioco fischiatogli contro. Voto 5

dal 70′ Cassano: entra e dà vitalità e linfa all’attacco, trovando ottimi spunti e buoni palloni per i compagni. Voto 6,5

All. Prandelli: tante, troppe scelte sbagliate. Come, ad esempio, l’ingresso di Thiago Motta, vera e propria calamità per questa Italia. Si va a casa dopo il girone, in maniera sorprendente e alquanto imbarazzante, e lui ha le sue colpe. Voto 5

Uruguay (4-3-1-2)

Muslera: ci mette i guantoni su una punizione di Pirlo dalla distanza e, per il resto, non è troppo impegnato. Voto 6

Cáceres: attento e preciso nelle chiusure. Voto 6

Godin: regge la difesa con autorità e senza sbavature, giganteggiando anche di testa. Voto 6,5

Giménez: usa mezzi più o meno ortodossi per fermare gli avversari e, in un modo o l’altro, riesce nell’intento. Voto 6

Alvaro Pereira: presidia la fascia con attenzione, concedendo pochissimo a Darmian e trovando spesso i tempi giusti negli interventi e nelle sovrapposizioni offensive. Voto 6

dal 62′ Stuani: entra e non lascia il segno, come sempre. Voto 5

Arevalo Ríos: dimostra grande cuore e sette polmoni, andando a chiudure su tutti gli azzurri che passano dalle sue parti, mordendo le caviglie e recuperando parecchi palloni. Voto 6,5

González: fa legna in mezzo al campo e non spicca certo per intraprendenza… Voto 5,5

Cristian Rodriguez: ha passo, tecnica e fisico e riesce a farsi valere sulla sinistra dialogando bene con Pereira. Voto 6,5

dal 77′ Ramirez: suo il cross da cui nasce il gol di Godin. Voto 6

Lodeiro: il meno attivo del tridente Celeste, si nota solo per un tiro da posizione ravvicinata su cui Buffon si supera con un grande intervento. Voto 5

dal 46′ Maxi Pereira:

Suárez: il giocatore meriterebbe la sufficienza, perchè svaria su tutto il fronte offensivo e crea sempre apprensione agli azzurri, ma l’uomo è da 4, come dimostra l’ennesimo morso ad un avversario. Voto 4

Cavani: in nazionale sveste i panni di primadonna e lavora tantissimo per la squadra, ma di fatto non si vede mai… Voto 5

All. Tabárez: vittoria all’italiana e con tanti ringraziamenti al signor Rodrguez. Voto 6