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PAGELLE – Juve-Roma 3-0: Tevez-show, difesa impeccabile. I giallorossi durano appena un tempo…
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11 anni agoon
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Redazione
JUVENTUS (3-5-2):
Buffon: in qualche modo riesce sempre a respingere, anche se qualche volta in maniera affannosa. Voto 6
Barzagli: solita eleganza nelle chiusure accompagnata da una calma olimpica nell’impostazione. Voto 7
Bonucci: nel primo tempo fa il ‘cow-boy’ e cerca dribling in avanti che non gli competono,rischiando grosso sui contropiedi. Nella ripresa prende le giuste contromisure e giganteggia, segnando anche il gol che chiude la gara. Voto 6
Chiellini: nessun problema per lui, che tiene bene a bada Ljajic e non rischia quasi mai. Commette un fallaccio su Pjanic da bollino rosso, ma per il resto è perfetto. Voto 6,5
Lichtsteiner: un po’ nervoso, spinge poco e non perde occasione per protestare. Voto 5,5
Vidal: abile e preciso ad insaccare il pallone meraviglioso offertogli dal compagno Carlitos. Nel secondo tempo lotta come un leone e si guadagna il solito sette in pagella. Voto 7
dal 77′ Marchisio: entra nel finale e fa la sua parte. Voto 6
Pirlo: si vede poco e non riesce a liberare la sua fantasia, stretto nella morsa dei centrocampisti giallorossi. Cresce nella ripresa, e illumina il gioco con qualche lancio al bacio, prima di lasciare il campo esausto. Voto 6
Pogba: dopo un primo tempo sottotono, prende in mano la squadra e fa un lavoro da taglia e cuci nella ripresa, concedendosi anche qualche sgroppata in avanti delle sue. Voto 6,5
Asamoah: tiene bene la posizione in difesa e dà il suo apporto anche in attacco. Voto 6
Tevez: si dà un gran da fare non facendo mancare mai il pressing ai difensori giallorossi. Con una magia manda in porta Vidal per l’1-0. Illumina il gioco con la sua facilità di calcio e si rivela una spanna superiore a tutti gli altri. Esce per crampi ad inizio ripresa. Voto 7,5
dal 59′ Vucinic: entra giusto in tempo per realizzare, con precisione chirurgica, il più classico dei gol dell’ex. Voto 6,5
Llorente: si vede poco ma fa un lavoro sempre prezioso per la squadra, facendo a spallate e offrendo palloni importanti ai compagni. Sfiora il gol nel finale di primo tempo con un terra aria da fuori. Voto 6
dall’80’ Quagliarella: S.V.
All Conte: la sua Juve è compatta e tosta come vuole lui. Granitica e spigolosa, la squadra risponde bene ai suoi comandi, anche se non brilla certo per gioco espresso. Non ce n’è per nessuno, i bianconeri sono ancora i più forti. Voto 6,5
ROMA (4-3-3):
De Sanctis: non nella miglior serata. Cala a picco insieme alla difesa giallorossa.Voto 5,5
Maicon: buona partita di spinta sulla fascia destra nel primo tempo, poi il nulla assoluto nella ripresa. Voto 5,5
Benatia: tiene in gioco Vidal in occasione del vantaggio bianconero e si fa superare troppo spesso da un Tevez indiavolato. Spesso fuori posizione, tiene troppo bassa la linea difensiva e finisce per fare danni. Voto 5
Castan: ottimo il primo tempo, disastrosa la ripresa, quando nell’ordine perde Bonucci sul 2-0, provoca il rigore del 3-0 e, dulcis in fundo, viene espulso. Voto 5
Dodò: si limita a fare il compitino e, a parte un buon traversone, lo si vede raramente in avanti. Voto 5
dal 54′ Torosidis: fa quasi rimpiangere Dodo… Voto 5
Pjanic: comincia bene, poi una botta al ginocchio lo condiziona e lui si perde Tevez in occasione del gol. Per il resto gioca bene, ma il suo errore pesa molto sull’economia del match. Voto 5,5
dal 54′ Destro: non pervenuto. Voto 5
De Rossi: tiene a bada Pogba e fa il lavoro sporco in mezzo al campo, ma si fa infilare in occasione dell’assist di Tevez per Vidal. Espulso nel finale per un fallaccio su Chiellini. Voto 4,5
Strootman: il migliore tra i suoi. Ci mette impegno, geometria e voglia di fare. Ma non basta. Voto 6
Ljajic: si addormenta e spreca una ghiotta occasione servitagli da Capitan Totti con il contagiri. Poteva essere il ‘man of the match’ e invece manca ancora l’appuntamento con la storia. Perde anche un paio di palloni pericolosissimi che rischiano di lanciare i contropiedi avversari. Un fantasma che si aggira per il campo. Voto 4,5
Totti: nel primo tempo, bacchetta alla mano, dirige la manovra giallorossa come il migliore dei direttori d’orchestra. Nella ripresa cala, complice una condizione fisica ancora precaria. Voto 6
dal 72′ Florenzi: entra nel finale ma non lascia il segno. Voto 5,5
Gervinho: l’ivoriano si inceppa e non riesce a sfondare la difesa bianconera con la sua proverbiale velocità. Che la maledizione di Wenger si sia già abbattuta su di lui? L’effetto sorpresa è già finito? Voto 5
All. Rudi Garcia: la sua squadra parte bene ma si perde alla distanza, attaccando in maniera un po’ confusionaria e difendendo non sempre in maniera impeccabile. I cambi non sono risolutivi e sono, in alcuni casi, discutibili (vedi la scelta di lasciare Ljajic in campo per 90′). Voto 5
Arbitro Rizzoli: arbitro di statura internazionale, e si capisce il perchè. Dirige la gara in maniera perfetta, tirando fuori i cartellini dei colori giusti nei momenti giusti. Voto 7