PAGELLE – Lazio-Parma 2-1: Perea ‘man of the match’, Biabiany scatenato. Male Paletta e Novaretti…

Lazio (4-2-3-1)

Berisha: ottima parata sul tiro di Parolo e buon senso della posizione. Voto 6

Konko: si fa notare per qualche discesa in avanti ad accompagnare le azioni offensive dei suoi. Voto 6

Ciani: dorme in occasione del gol del pareggio di Biabiany. Si fa spesso infilare dalla velocità degli attaccanti gialloblù. Voto 5

Novaretti: quanti errori per il centrale argentino che, dopo un primo tempo discreto, cala a picco nella ripresa, commettendo troppe leggerezze, sia in impostazione che nella posizione. Voto 4,5

dal 75′ Dias: entra nel finale per dare muscoli ed esperienza alla difesa. Voto 6

Radu: non corre rischi particolari e gioca una gara di ordinaria amministrazione. Poi esce infortunato. Voto 6

dal 56′ Cavanda: entra nella ripresa per arginare lo scatenato Biabiany. Voto 6

Onazi: grande partita nel ruolo di regista nel primo tempo. Cala nella ripresa, ma la prestazione è di quelle da ricordare, sia in fase di rifinitura che di interdizione. Voto 6,5

Biglia: un po’ in ombra, forse ancora intimidito dal cambio di allenatore. Rimedia anche un giallo per tocco di mano. Voto 5,5 

Keita: un po’ timidino, lascia solo intravedere il suo grande talento. Voto 5,5

Ederson: qualche inserimento degno di nota, ma tanti (troppi) palloni persi.Voto 5

dal 66′ Candreva: il suo ingresso alza il baricentro della squadra in un momento di grande difficoltà. Suo l’assist decisivo per il gol di Perea. Voto 6,5

Felipe Anderson: la classe non gli manca, la continuità sì. Si accende a sprazzi e dimostra che può fare male. Voto 5,5

Perea: trova una doppietta d’oro che spedisce la Lazio ai quarti grazie ad un grande senso della posizione e ad una freddezza da veterano dell’area di rigore. Voto 7

All. Reja: la sua Lazio gioca con coraggio nel primo tempo e soffre nella ripresa, pescando il jolly nel finale con Perea. Voto 6

Parma (4-3-3) 

Bajza: in apertura di gara esce con coraggio rimediando un colpo in faccia, poi respinge troppo timidamente il tiro di Felipe Anderson e Perea ne approfitta, mettendo a segno il gol del vantaggio. Incerto nelle trattenute. Voto 5

Cassani: cresce nella ripresa dopo un primo tempo bloccato. Suo l’assist per Biabiany. Voto 6

Felipe: troppe amnesie difensive, come spesso gli capita. Senza Lucarelli è spaesato. Voto 5

Paletta: non copre il portiere sulla respinta da cui scaturisce il gol di Perea e, non contento, sbaglia la posizione anche sul raddoppio. Voto 5

Gobbi: gara sufficiente per l’ex terzino viola, che accompagna spesso le azioni offensive dei suoi. Voto 6

Parolo: partita di grande sostanza, coniugata al consueto impegno. Vicino al gol in un paio di occasioni. Voto 6,5

Marchionni: un po’ lento in cabina di regia, non riesce ad accendere la luce. Voto 5,5

Gargano: cresce nella ripresa dopo un primo tempo impreciso. Voto 6

Biabiany: incontenibile nella ripresa, quando vola come una furia sulla fascia e porta a spasso la difesa biancoceleste. Si capisce perchè piace a Conte, e non solo a lui… Voto 7

dal 66′ Palladino: dimostra buone capacità di palleggio. Voto 6

Cassano: l’inizio rasenta l’irritante, ma dopo lo svantaggio prova a scuotere i suoi, e ci riesce, facendo la sua parte nella manovra ducale. Voto 6

Sansone: si divora un gol incredibile, dimostrando ancora una volta i suoi limiti sotto porta… Voto 5

All. Donadoni: primo tempo sofferto, poi raddrizzato, secondo di dominio assoluto dal punto di vista del gioco. Il suo Parma gioca davvero bene la ripresa e viene beffato nel finale, dopo aver fallito parecchie occasioni da rete. Voto 6,5