PAGELLE – Milan-Lazio 0-1: disastro Montolivo e Menez, Keita esplosivo. Inzaghi passivo…

MILAN-LAZIO 0-1

[Biglia (Rig, L)]



MILAN (4-3-3) 

Abbiati: non ha colpe particolari sul gol subito. Voto 6

Abate: un paio di retropassaggi sciagurati che mettono in seria difficoltà i compagni di reparto, ma buona costanza nella spinta, specie nella ripresa. Voto 5,5

Alex: lento e macchinoso, fatica nel contenere una vecchia volpe dell’area di rigore come Klose e vaga per il campo senza mai riuscire ad incidere. Voto 4,5

Rami: forse il meno peggio della retroguardia rossonera, ma non riesce a salvare la nave che affonda. Voto 5,5

Albertazzi: provoca il rigore che costa la qualificazione ai suoi e (forse) la panchina ad Inzaghi. Poi tanta confusione e poca attenzione in fase difensiva. Voto 4,5

dal 79′ Suso: pochi minuti e un esordio non certo da incorniciare. S.V.

Poli: corre tanto, ma non riesce ad incidere né ad inserirsi. Voto 5,5

dal 77′ Van Ginkel: entra nel finale, ma non lascia tracce particolari. S.V.

Montolivo: errori banali, dettati dall’ansia e dalla solita paura di prendersi le reponsabilità. Voto 4

Muntari: martella e picchia a metà campo senza mai dare qualità. Voto 5

dal 50′ Honda: quando entra prova a dare la scossa, ma non è lucido nelle conclusioni, né nel dettare l’ultimo passaggio ai colleghi di reparto. Voto 5,5

Cerci: tanti appoggi sbagliati, tanto nervosismo e poche -pochissime- giocate di qualità. Voto 4,5

Pazzini: non la vede mai o quasi, e infila in rete l’unico pallone che però non è buono perchè viziato da un evidente tocco di mano nel controllo. Voto 5

Menez: dà sempre la sensazione di giocare più per se stesso che per la squadra, non riuscendo mai a dialogare con i compagni. Altro errore di sufficienza che manda in porta gli avversari. Voto 4,5

All. Inzaghi: squadra impaurita, senza punti di riferimento e senza l’occhio della tigre che servirebbe per salvare la stagione e la panchina del suo allenatore. Voto 4

LAZIO (4-3-3)

Berisha: puntuale e preciso negli interventi. Voto 6

Konko: accompagna bene l’azione e difende con ordine. Voto 6,5

dall’82’ Pereirinha:  pochi minuti per lui. S.V.

Cana: si fa espellere ingenuamente lasciando i suoi in 10 già nel primo tempo e mettendo a repentaglio il risultato. Voto 5

Mauricio: presidia bene la difesa prima dell’infortunio. Voto 6

dal 54′ Basta: entra e lotta come sempre sulla fascia. Voto 6 

Radu: preciso nelle chiusure e tignoso da saltare negli uno contro uno. Voto 6,5

Onazi: tanta corsa e sostanza al servizio della squadra. Voto 6

Biglia: fa girare il pallone con lucidità e decide la gara con il rigore della vittoria. Voto 6,5

Cataldi: primo tempo onesto, poi il cambio per riorganizzare la squadra. Voto 6

dal 46′ Novaretti: una chiusura provvidenziale nella ripresa che evita guai ai suoi… Voto 6,5

Parolo: unisce quantità e qualità a metà campo, specie quando la squadra resta in 10. Voto 6,5

Keita: sempre guizzante in avanti, crea diversi pericoli in avanti e coglie un palo clamoroso nel finale che avrebbe potuto anche chiudere i giochi in anticipo. Voto 6,5

Klose: ha l’argento vivo addosso, si carica sulle spalle il reparto offensivo laziale, ma non riesce a lasciare il segno. Voto 6

All. Pioli: il passaggio del turno è l’ennesimo capolavoro di natura tattica del tecnico emiliano, che nonostante l’inferirorità numerica riorganizza la squadra e per poco non trova a più riprese il raddoppio. Voto 7