PAGELLE – Parma-Livorno 2-0: Amauri fa rima con Europa, Cassano dà spettacolo al Tardini!

Parma (4-3-3) 

Mirante: poco impegnato in generale, reattivo sull uscite. Voto 6

dal 42′ s.t. Pavarini: passerella per l’addio al calcio di un idolo dei tifosi crociati. S.V.

Cassani: sempre propositivo in fascia, accopagna bene l’azione creando più di un pericolo agli avversari. Voto 6,5

Paletta: un paio di buoni anticipi nell’arco di una serata di ordinaria amministrazione. Voto 6,5

Gobbi: gioca da centrale e, spalleggiato da Paletta, tiene bene la posizione senza rischiare granchè. Voto 6

Molinaro: tanta corsa e tanta grinta al servizio dei compagni. Voto 6

Acquah: fa da filtro in mezzo al campo e mette ordine nel reparto mediano. Voto 6

Marchionni: recupera parecchi palloni che poi distribuisce ai compagni con saggezza e diligenza. Voto 6,5

dal 36′ s.t. Galloppa: dopo tre operazioni al crociato, è una gioia rivederlo in campo. S.V.

Parolo: un bel filtrante per Cassano in avvio e poi tanta qualità in mezzo al campo, con giocate importanti e tanta grinta al servizio della squadra. Voto 6,5

Schelotto: un paio di traversoni interessanti in avvio, poi una botta alla caviglia ne condiziona il rendimento, e infatti Donadoni lo sostituisce per fare spazio all’ariete Amauri. Voto 5,5

dal 7′ s.t. Amauri: entrato come ‘chiave del 20’ per aprire la chiusissima difesa amaranto, si rivela un cambio più che azzeccato percè in effetti è proprio lui a spezzare il ritmo del match con un’incornata delle sue. Voto 8

Cassano: subito attivo sin dai primi minuti, quando prova a sorprendere Anania con una bella conclusione su cui è attento il portiere avversario. Poi tante belle giocate, tante combinazioni coi compagni e tocchi di fino che scaldano il pubblico di un Tardini gremito. Voto 7,5

Biabiany: velocissimo in fascia, a volte arriva così affaticato a tu per tu col portiere che sbaglia per mancanza di lucidità ma la sua gara, nel compesso, è più che sufficiente. Nel finale si toglie lo sfizio di servire un grande assist ad Amauri con una sgroppata da puledro di razza. Voto 6,5

All. Donadoni: Parma attento nello schiacciare il Livorno senza permettergli mai di superare metà campo, che cerca la rete con pazienza e la trova grazie ad un cambio più che azzeccato. L’Europa è il suo grande capolavoro… Voto 7,5

Livorno (4-4-2) 

Anania: attento in avvio su Cassano, poi non sempre perfetto nelle prese, come dimostra il raddoppio di Amauri. Voto 5,5

dal 37′ s.t. Aldegani: S.V.

Ceccherini: soffre un po’ le incursioni offensive degli avversari, ma difende con ordine e precisione. Voto 6

Rinaudo: in netta difficoltà nel contenere gli attaccanti crociati, graziato anche dall’arbitro in occasione del tiro di Cassano, quando colpisce nettamente il pallone con un braccio. Dulcis in fundo, si fa sovrastare da Amauri in occasione del gol. Voto 5

Emerson: troppo lento e impreciso nel tenere la posizione al centro della difesa. Voto 5,5

Gemiti: tiene bene in ripiegamento e riesce ad arginare con diligenza gli attacchi crociati. Voto 6

Biagianti: corre spesso a vuoto, senza riuscire a dare geometria alla manovra amaranto. Voto 5,5

Mosquera: troppi i palloni persi davanti alla difesa, che penalizzano la sua prova a dispetto di qualche buona accelerazione in avanti. Voto 5,5

Duncan: fatica a fare da filtro davanti alla difesa, arrivando spesso in ritardo nei contrasti. Voto 5,5

Siligardi: gioca un po’ a sprazzi senza riuscire a prendere per mano la squadra. Voto 5,5

dal 23 s.t. Bartolini: debutta in serie A con coraggio, dimostrando personalità nell’andare subito al tiro con un buon destro che fa la barba al paolo. Voto 6

Paulinho: lotta come un leone, solo in mezzo alla difesa ducale, senza riuscire però a graffiare. Voto 5,5

Belfodil: perde palloni su palloni e non trova il gol neanche nell’ultima occasione disponibile, a coronamento di una stagione semplicemente disastrosa. Voto 4

dal 15′ s.t. Piccini: 

All. Nicola: squadra schiacciata e poco reattiva, troppo votata alla difesa e senza la personalità necessaria per rialzare la testa in un momento difficile. Voto 5,5