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PAGELLE – Sassuolo-Milan 3-2: Berardi è un ciclone, ma la difesa rossonera fa acqua da tutte le parti!
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10 anni agoon
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RedazioneSASSUOLO-MILAN 3-2
[13′ Berardi (S), 30′ Berardi (S), 33′ Bonaventura (M), 50′ Alex (M), 77′ Berardi (S)]
SASSUOLO (4-3-3)
Consigli: nel primo tempo è spettatore non pagante, nella ripresa si fa sentire, ma sbaglia l’uscita sul gol di Alex. Voto 5,5
Fontanesi: giovane, ma pronto. Impeccabile dal punto di vista difensivo, dove non sbaglia una diagonale, si fa vedere a più riprese anche nella metacampo avversaria con le sue sgroppate sulla fascia. Che personalità! Voto 6,5
dal 73′ Magnanelli: ultimi minuti per gestire sapientemente il vantaggio con l’esperienza di un leader. Voto 6
Cannavaro: comanda bene la difesa senza rischiare nulla o quasi. Voto 6
Acerbi: nessun problema neanche per ‘Ace’, in quella che è la sua partita del cuore. Voto 6
Peluso: un po’ ingenuo in occasione della rete di Bonaventura, che elude il suo intervento anticipandolo con un tocco di punta. Voto 5,5
Taider: taglia e cuce a centrocampo e si spinge svariate volte in avanti per dare una mano alla manovra offensiva. Voto 6
dal 60′ Brighi: fa legna nella ripresa, quando ce n’è più bisogno. Voto 6
Biondini: detta i tempi del pressing e non lascia margine di manovra ai centrocampisti rossoneri. Voto 6,5
Missiroli: si inserisce tra le linee e alimenta l’azione offensiva neroverde con un pizzico di imprevedibilità. Voto 6,5
Berardi: giocasse sempre contro il Milan, sarebbe capocannoniere indiscusso della serie A. Il primo gol arriva più grazie alla ‘papera’ di Diego Lopez che ad una sua prodezza balistica, gli altri due sono però due ‘genialate’ delle sue. Riuscisse a trovare la giusta continuità, saremmo qui a parlare di un fenomeno vero e non più solo di un talento. Voto 9
Zaza: oggi è solo co-protagonista delle prodezze offensive neroverdi e cerca allora di ritagliarsi spazio in qualche modo, e riuscirebbe anche a trovare il tanto agognato gol, se solo l’arbitro non glielo annullasse ingiustamente. Voto 6
Sansone: un moto-perpetuo in avanti, ma di sostanza poca… Voto 5,5
dal 69′ Floro Flores: fa salire e allungare la squadra nel concitato finale, regalando un po’ di ossigeno ai compagni. Voto 6
All. Di Francesco: il suo Sassuolo è una squadra ‘pazza’ e tremendamente incostante nell’arco dei 90′. Parte bene, poi si disunisce, poi recupera e poi rischia ancora di gettare tutto alle ortiche. La gara di oggi è la sintesi perfetta del campionato dei neroverdi, una montagna russa continua, conclusa poi con un lieto (e meritato) finale. Voto 6,5
MILAN (4-3-3)
Diego Lopez: al di là della (probabile) svista arbitrale, resta l’errore grossolano nel non trattenere un pallone facile facile che costa ai rossoneri lo svantaggio dopo pochi minuti. Se tante volte ha salvato il Milan dalle imbarcate, oggi è lui che fa affondare i rossoneri. Capita anche ai migliori e, infatti, nella ripresa, si riscatta parzialmente con un intervento da urlo proprio su Berardi. Voto 4,5
Abate: spinge pochissimo e si limita al ‘compitino’ difensivo, senza peraltro riuscire ad eseguirlo a dovere… Voto 5
dal 46′ Suso: entra e dà la sveglia ai rossoneri piazzando l’assist per il gol di Alex e con tutta una serie di belle giocate e ricami deliziosi sulla trequarti. Poi l’espulsione, severa quanto assurda, nel finale. Ma non può macchiare la sua bella prestazione. Voto 6,5
Paletta: in netto ritardo in occasione del raddoppio di Berardi, quando l’attaccante avversario gli sguscia via come un’anguilla… Voto 5
Alex: anche lui non è un fulmine di guerra. Ma almeno ha il merito di segnare il gol del pareggio con un imperioso stacco di testa che vale il gol del momentaneo 2-2. Voto 6
Bonera: prova a cavarsela con l’esperienza, ma soffre anche lui tremendamente le sgroppate di Berardi e soci. Si fa poi anticipare nettamente da Berardi in occasione del 3-2. Voto 4,5
Poli: primo tempo in grande difficoltà imbrigliato com’è nella tela di ragno disegnata dal centrocampo neroverde. Nella ripresa agisce benissimo da terzino, regalando anche un paio di colpi di tacco (uno con tunnel!) deliziosi al Mapei. E una buona idea per il futuro a chiunque sarà il prossimo allenatore del Milan…Voto 6
De Jong: non riesce mai ad impostare e a dare il via alla manovra rossonera. Voto 5
Van Ginkel: spaesato e spesso fuori posizione, non trova mai la giusta imbeccata per i compagni e vaga per il campo come un fantasma senza destinazione. Voto 5
Honda: nettamente il più propositivo tra gli avanti rossoneri. Corre, recupera palloni, delizia il pubblico con qualche bella giocata e ispira i compagni d’attacco. Voto 6,5
dal 76′ El Shaarawy: quindici minuti incoraggianti nel finale, con anche un fallo da rigore subito che lascia parecchi dubbi. Lui appare frizzante e voglioso di fare bene. Il voto vale da incoraggiamento. Voto 6,5
Destro: non gli arriva un pallone che sia uno, se si eccettua quello che -ad inizio gara- spara alto. Voto 5
dal 67′ Pazzini: idem con patate, ma gioca solo una manciata di minuti. Voto 5,5
Bonaventura: ha grinta da vendere e quel tocco di nervosismo che denota tutta la sua voglia di lottare per la maglia e (forse) anche per il suo allenatore. E sembra veramente l’unico a volersi prendere l’iniziativa insieme a Honda. E proprio da una sua ‘puntata’ degna di un giocatore di calcetto arriva il gol del 2-1. E’ letteralmente indiavolato, poi arriva l’incomprensibile espulsione, figlia di una decisione sciagurata dell’arbitro. Voto 6,5
All. Inzaghi: questa volta il Milan, al netto del solito Berardi, di un errore clamoroso di Diego Lopez e di un arbitro davvero sciagurato, sarebbe anche promosso. Perchè chiude in nove, ma ciononostante prova a giocarsela nella ripresa e tiene a lungo testa degli avversari, a dispetto dell’uomo in meno. E poi trova una bella rimonta, prova di forza e concentrazione notevole. Peccato solo per la difesa sciagurata. E comunque si tratta della quarta sconfitta nelle ultime cinque gare. Voto 5