PAGELLE – Udinese-Inter 1-0: Palacio e Pereira i migliori, bocciati i portieri…

UDINESE (3-5-2)

Kelava: piuttosto incerto e impreciso, sia tra i pali che nelle uscite. Voto 5

Heartaux: preciso in fase difensiva, abile anche nell’uscire palla al piede per far ripartire l’azione. Voto 6,5 

Danilo: riscatta gli errori della gara contro il Verona e gioca in maniera pulita. Voto 6

Domizzi: l’uomo mascherato gioca la solita partita grintosa e attenta. Voto 6

Widmer: timido in avvio, cresce alla distanza e gioca una buona ripresa, con qualche spunto interessante. Voto 6

Pinzi: un’altra buona prestazione per il senatore bianconero, ormai un fedelissimo di Guidolin.Voto 6

Allan: parte piano ma esce alla distanza, coronando la sua prestazione con l’imbeccata per Nico Lopez da cui nascerà il gol di Maicosuel. Voto 6

Badu: tanta grinta e tanti muscoli al servizio della squadra. Voto 6

Gabriel Silva: grande continuità di spinta unita ad un ottima precisione nei passaggi. Voto 7

Maicosuel: si dimostra vivace in avvio, con qualche serpentina che mette in difficoltà la difesa nerazzurra. Poi segna il gol che sblocca la partita. Voto 6,5 

dall’88’ Bruno Fernandes: S.V.

Nico Lopez: arriva in ritardo all’appuntamente con il gol in avvio, poi serve l’assist per il vantaggio di Maicosuel e cresce nella ripresa, quando ispira i contropiedi dei friulani. Voto 6,5

dal 75′ Pereira: in campo una manciata di minuti per tenere il pallone in avanti. S.V.

All.Guidolin: si intravedono i ‘segni dell’antica fiamma’ che caratterizzano la sua squadra, che appare in crescita rispetto alle recenti prestazioni. Primo tempo all’attacco, secondo in sofferenza. Voto 6,5

INTER (3-5-1-1) 

Carrizo: manca completamente l’impatto col pallone su un cross dalla destra, dimostrando qualche limite nelle uscite. La conferma arriva dal gol subito, dove onestamente poteva fare di più. Voto 5

Andreolli: non è sempre nella giusta posizione, commettendo anche alcuni errori di precisione nei passaggi. Voto 5,5

Samuel: il più positivo della difesa nerazzurra. Giganteggia di testa, ma deve ancora lavorare per recuperare la forma fisica. Può essere una freccia in più nella faretra di Mazzarri. Voto 6

Campagnaro: anche lui non è attento come al solito nel tenere la posizione. Si fa saltare un paio di volte in serpentina dagli avversari. Voto 5

Zanetti: si perde Maicosuel in occasione del gol. Per il resto appare spesso in ritardo sugli avversari. Esce nel finale tra gli applausi di tutto lo stadio. Voto 5,5

dal 60′ Alvarez: entra e spinge molto, creando pericoli alla difesa friulana. In crescita. Voto 6

Kuzmanovic: confusionario in mezzo al campo, coglie una traversa che è più frutto del caso che altro. Voto 5

Mudingayi: fatica ad entrare nel vivo del gioco e si fa spesso prendere in mezzo dalle ripartenze friulane. Voto 5 

dal 46′ Palacio: quando entra lui, la squadra si trasforma, buttandosi all’attacco e cercando con insistenza il gol del pareggio. Uomo squadra per definizione. Voto 6,5

Guarin: vivace e grintoso a centrocampo. Lo si vede spesso ringhiare in mezzo al campo, recuperando palloni e provando a far uscire i compagni dalla propria metà campo. Prestazione positiva. Voto 6

Nagatomo: è tra quelli che danno la scossa alla squadra, presentandosi in campo con lo spirito giusto nella ripresa. Voto 6

Kovacic: primo tempo opaco per il talentino croato, che si becca anche un giallo per un fallo a centrocampo. Nel secondo tempo cresce e prova ad inventare, ma perde alcuni palloni pericolosi a centrocampo. Voto 5,5

dall’80’ Botta: S.V.

Milito: costretto a rinculare per prendersi la palla, ma lo fa bene e con il giusto impegno. Bello rivederlo in campo. Voto 6 

All. Mazzarri: la sua Inter appare subito troppo rinunciataria, anche contro una squadra in crisi di identità e di risultati. Forse non dovrebbe snobbare il trofeo in maniera così palese, avendo anche la possibilità di prepararlo a dovere. La ripresa, con l’inserimento di Palacio e di Alvarez, è un’altra cosa. A dimostrazione che si può anche osare… Voto 5



Arbitro Calvarese: scontenta tutti in più occasioni, ma all’Inter effettivamente manca almeno un rigore. Per non dire due… Questa volta Mazzarri potrà lamentarsi di diritto... Voto 4,5