PAGELLE – Uruguay-Costa Rica 1-3: Campbell stravince il duello con Cavani! Navas saracinesca

URUGUAY-COSTA RICA 1-3 (23′ Cavani, 54′ Campbell, 57′ Duarte, 84′ Urena)

Uruguay (4-4-2)

Muslera: gara negativa, con diversi errori di valutazioni nelle uscite e qualche incertezza di troppo anche tra i pali. Colpevole su almeno due dei tre gol costaricani. Voto 4

Maxi Pereira: attento dietro, ma poco intraprendente sulla fascia, nel finale perde i nervi e riesce anche nell’impresa di farsi espellere. Voto 4,5

Godín: tiene alla grande nell’uno contro uno, ma nella ripresa va in difficoltà nel mantenere la posizione. Voto 5,5

Lugano: si conquista rigore che sblocca la partita con una delle sue incursioni offensive, ma nella ripresa soffre troppo la fisicità di Campbell, che lo mette costantemente in difficoltà. Voto 5

Cáceres: spinge con autorità in fascia, arrivando spesso sul fondo e dialogando bene con i compagni. Voto 6 

Stuani: si muove poco senza palla, giocando in maniera molto statica e non trovando i tempi degli inserimenti. Nella ripresa è disastroso quando ripiega in fase difensiva e viene da chiedersi come mai Tabarez non lo tolga. Voto 4,5

Arévalo Ríos: instancabile motorino di centrocampo, corre e lotta per tutto il campo, recuperando una miriade di palloni, prontamente smistati ai compagni più dotati tecnicamente. Voto 6

Gargano: buon primo tempo, poi va in difficoltà nel contenere la freschezza atletca costaricana. Voto 5,5

dal 60′ Gonzales: rileva Gargano, ma le cose non migliorano di certo… Voto 5,5

Rodríguez: fatica anche lui a ‘decollare’ in fascia, non trovando spunti degni di nota… Voto 5

dal 75′ Hernandez: pochi minuti e nessuna occasione. S.V.

Cavani: freddo e lucido dal dischetto, dove apre il piattone e fredda Navas con un tiro di precisione chirurgica. Per il resto non si vede mai e fatica a trovare quel ruolo di leader che è richiesto ad un attaccante della sua statura. Voto 5

Forlan: si vede davvero poco e, come prevedibile, fa rimpiangere la mobilità di un certo Luis Suarez. Quando poi cerca di piazzare il tiro, allora viene davvero da piangere… Voto 4

dal 60′ Lodeiro: non combina nulla nella mezz’ora a disposizione. Voto 5

All. Óscar Tabárez: al di là del risultato finale, la Celeste non sembra avere un’idea di gioco, non pungendo sugli esterni e affidandosi troppo all’estro di Cavani. Guardando la formazione di partenza poi, le scelte di Forlan e Stuani appaiono quantomeno discutibili, per non dire assurde… Voto 4,5

Costa Rica (5-4-1)

Navas: una  parata ‘sfiorata’ sul rigore di Cavani e un grande colpo di reni sul tiro (carambolato) di Forlan che tiene in partita la sua squadra. Anche nella ripresa, ottimi interventi a conferma che ci troviamo di fronte ad un grande portiere.  Voto 7,5

Gamboa: con la sua velocità riesce a creare grattacapi alla Celeste, guadagnando il fondo in più occasioni e contribuendo in maniera determinante allo sviluppo della manovra costaricana. Voto 7

González: attento in fase difensiva, tiene bene la posizion, senza concedere nulla a Cavani. Voto 6,5

Umaña: presidia la difesa con autorità e tiene bene la posizione. Voto 6,5

Diaz: grave ingenuità in occasione del rigore concesso all’Uruguay, quando strattona vistosamente Lugano in piena area, ma poi reagisce alla grande -trascinato anche dai compagni- diventando un muro nella ripresa. Voto 6,5

Ruiz: stretto nella morsa tra Gargano e Ruiz, non riesce a prendere per mano la squadra e a confermare quanto di buono si dice sul suo vellutato sinistro… Voto 5,5

dall’81’ Urena: entra, tocca un pallone e segna. C’è bisogno di aggiungere altro? Voto 6,5

Borges: nessun problema dalle sue parti, dove lavora di fisico e tiene botta agli avversari. Voto 6

Tejeda: tanta corsa e sacrificio per la squadra. Voto 6,5

dal 75′ Cubero: solo pochi minuti per lui. S.V.

Duarte: dirige la manovra con lucidità in cabina di regia e si toglie lo sfizio del gol con un’azione caparbia e grintosa. Voto 6,5

Bolaños: buona geometria in mezzo al campo e giocate di qualità. Voto 7

Campbell: partita fantastica per la punta dell’Olympiakos, che prima sfiora il palo con un gran sinistro da fuori, poi segna un gran gol e sforna assist a ripetizione con giocate di grandissima qualità. Voto 8

All. Jorge Luis Pinto: a dispetto di un atteggiamento tattico molto prudente, la Costa Rica attacca con coraggio e tiene parecchio il pallone, dimostrandosi sempre in partita e creando più di un grattacapo agli avversari. Poi, davanti, avere l’estro di Campbell aiuta, ma l’organizzazione tattica e l’atteggiamento caparbio sono tutta farina del suo sacco. Voto 7,5