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Quella volta che… Sivori violò il Tempio degli Dei del Pallone
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9 anni agoon
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Redazione21 Febbraio 1962. Quando la Juventus, per la prima volta in maglia nera, sbuca dal tunnel che dagli spogliatoi conduce al prato di quello che qualche anno più tardi sarà ribattezzato “Santiago Bernabeu”, tutti pensano che si tratti dell’ennesima vittima da sacrificare sull’altare del Tempio degli Dei del pallone.
Nessuno avrebbe immaginato che quella sera gli Dei sarebbero precipitati giù in picchiata dall’Olimpo degli immortali, scoprendosi di colpo umani e in quanto umani, vulnerabili.
Quella sera, Omar Sivori sbattè in faccia agli Dei un’inquietante verità: anche un Dio può sanguinare! Vinse la Juve 1-0, gol del Cabezòn. Il Tempio degli Dei del pallone ridotto a un mucchietto di macerie.
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