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Roma-Inter 2-2 le pagelle e contropagelle nerazzurre: Perisic si deve svegliare, Icardi non brilla ma segna sempre
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6 anni agoon
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RedazioneLe pagelle di Andrea De Boni
HANDANOVIC: parte male, molto male, poi si supera su una punizione di Kolarov ma in occasione del gol di Under rimane paralizzato quando forse un suo intervento non era impossibile. Voto 5
D’AMBROSIO: oggi più intraprendente del solito, sforna alcuni ottimi cross come ad esempio quello che manda a segno Keita. In difesa non sempre pulito ma comunque efficace. Voto 6.5
SKRINIAR: anche quando la difesa scricchiola lui è l’ultimo baluardo pronto ad intervenire in soccorso ai compagni. Indispensabile come sempre. Voto 6.5
DE VRIJ: a sorpresa si fa saltare in un paio di occasioni mettendo in difficoltà i suoi. Nel secondo tempo alza il livello di gioco ma Schick è un avversario che questa sera gli crea più problemi del previsto. Voto 5.5
ASAMOAH: distratto. bene nel primo tempo, decisamente più in affanno nella ripresa. Under è spesso pericolo con il passare dei minuti e lui fatica ad arginare il talentino turco. Voto 5.5
BORJA VALERO: non ha nelle gambe i 90 minuti e si vede. Inizia bene, facendo girare il pallone come vuole. Poi però cala nettamente alla distanza e finisce per essere sostituito. Voto 6
Dal 78’ VECINO: S.V.
BROZOVIC: macchia una prestazione discreta con il fallo che causa il rigore a favore della Roma. Braccio allargato in una situazione non pericolosa. Questi errori si pagano a caro prezzo. Voto 5
KEITA: gol importante quello del momentaneo vantaggio, poi tanto movimento ma qualche errore di troppo. Esce a metà ripresa, quando forse sarebbe stato più logico far uscire prima altri giocatori. Voto 6.5
Dal 63’ POLITANO: la Roma concede spazi molto interessanti ma lui spesso sbaglia quando deve fare la giocata decisiva. Con il senno di poi poteva essere fondamentale la sua freschezza in un momento del match dove le squadre erano stanche. Peccato che non sfrutti l’opportunità. Voto 5
JOAO MARIO: tecnicamente valido e sempre al centro del gioco. Peccato che sia lento, e non riesca a velocizzare le molte ripartenze che la Roma concede durante il match. Voto 6
PERISIC: ormai piedi un caso il suo rendimento in questo campionato. Lento, a tratti svogliato, si fa notare solo per qualche sporadico recupero fase difensiva. Decisamente troppo poco. Voto 4
Dal 78’ LAUTARO: S.V.
ICARDI: non è in serata, non lo si vede quasi mai, poi arriva un pallone e di testa la insacca. Meno preciso del solito, ma comunque a segno. Voto 6.5
ALL. SPALLETTI: il punto ottenuto in ottica qualificazione Champions è buono, ma la sensazione è che con un briciolo di attenzione in più i 3 punti potevano essere portati a casa. La Roma in fondo era decimata dalle assenze e in campo lo si è visto. Stupisce come Perisic sia utilizzato sempre e comunque nonostante le sue prestazioni siano scadenti ormai da molte settimane. Voto 6
Le pagelle di Gabriele Borzillo
HANDANOVIC; qualche buona parata, ma sul gol dell’uno a uno manco la vede partire. E da quella distanza il portiere NON è esente da colpe, anche perché è sul suo palo. 5
D’AMBROSIO; ottima prova di Danilo. Cross pennellati, assist al bacio, ottimo in diagonale, buone ripartenze. Rigenerato. 7+
DE VRIJ; il migliore del muro nerazzurro. Sempre calmo e sicuro di sé. Baluardo. 7-
SKRINIAR; bene non benissimo, un passetto dietro il compagno di reparto. 6+
ASAMOAH; sbaglia sul gol del pareggio giallorosso, in colpevole ritardo su Under. Poi c’è e non c’è. Balbettante. 5
BORJA VALERO; a corrente alternata, dispensa saggezza e combina eresie pallonare. Ininfluente sul risultato. 6
dal minuto 80 VECINO;
BROZOVIC; il rigore è colpa sua. Stasera più lento e imbolsito, cerca di costruire ma spesso mancano gambe e idee. Stanco. 5
JOAO MARIO; avrebbe un paio di palloni devastanti, ma gli viene il piedino corto e non tira manco se gli regalate la porta vuota. Scolaretto. 6-
PERISIC; imbarazzante. 2+, e il più è di stima.
dal minuto 80 LAUTARO MARTINEZ; questo dovrebbe mangiare l’erba, in realtà passeggia. Pessimo vegetariano. 4,5
KEITA BALDE; sta nella partita, segna, corre. Poi, inspiegabilmente, Spalletti decide che bisogna toglierlo. Ritrovato. 6,5
dal minuto 62 POLITANO; vorrebbe rompere il mondo, combina poco. 5,5
ICARDI; esce dall’area, così accontenta tutti, gioca per i compagni e segna pure. Ma non rompete per cortesia. 7+
SPALLETTI; inizia, per l’ennesima volta dopo Londra, giocando in dieci. Preferisce l’ombra di un calciatore ad un calciatore. Motivazioni poche, diciamo che l’Inter ha segnato perché è più forte di una Roma senza quattro titolari e imbottita di ragazzini. Sulla gestione dei cambi stendiamo un velo, pure pietoso. Espulso, speriamo la tribuna gli faccia bene. E’ stanco e trasmette stanchezza ai suoi. 4