Pagelle
Spal-Inter 1-2: pagelle e contropagelle nerazzurre. Handa para quasi tutto, Icardi la decide
Published
6 anni agoon
By
RedazioneLe pagelle di Andrea De Boni
HANDANOVIC: salva ripetutamente il risultato con parate efficaci oltre che spettacolari. Vero, non sempre dimostra sicurezza e autorità, ma oggi è uno dei migliori senza molti giri di parole. Voto 7
VRSALJKO: assist per il vantaggio di Icardi e prima frazione buona. Nella ripresa però cala fisicamente e finisce con il soffrire maledettamente gli attacchi avversari dalla sua parte. Voto 6
SKRINIAR: ma chi lo sposta? In area di rigore è onnipresente, ogni palla alta è sua. Inutile aggiungere parole alla sua prova. Voto 7
MIRANDA: nel primo tempo causa un rigore in maniera superficiale, cadendo nella finta di Felipe che di ruolo è difensore centrale e non certo uno specialista in area di rigore avversaria. Nella ripresa si ripete in maniera negativa quando non segue Paloschi su un cross in area di rigore con lo spallino che ringrazia ed infila il gol del momentaneo pareggio. Il peggiore in campo. Voto 4
ASAMOAH: Lazzari sembra una tarantola impazzita e deve usare qualsiasi tipo di mezzo per cercare di fermarlo. Non sempre ci riesce però alla fine limita il suo avversario. Voto 6
VECINO: fatica insieme al suo compagno di reparto, ma almeno corre e prova a contrastare il ritmo altissimo che mettono gli avversari alla partita. Non sempre preciso, si dimostra utile. Voto 5.5
BORJA VALERO: inizia bene ma poi il match si sposta su fisicità e ritmo, binari a lui non congeniali. Finisce per essere poco utile alla squadra ed esce senza rimpianti. Voto 5
Dal 77’ MARTINEZ: S.V.
KEITA: lotta, si sacrifica tanto, ed entra in maniera importante nell’azione del vantaggio nerazzurro. Macchia il tutto però con un errore clamoroso quando, in 2 contro il portiere, prende la decisione sbagliata e praticamente passa il pallone a Gomis. Sprecare un’occasione del genere è un qualcosa che non ci si può dimenticare. Voto 5
Dal 67’ POLITANO: serviva freschezza e lui la mette tutta a servizio della squadra. Nel finale bravo ad effettuare giocate intelligenti per far rifiatare i compagni. Voto 6
NAINGGOLAN: moto perpetuo per 90 minuti più recupero.all’inizio gioca di fino e cerca di dialogare con i compagni, nel finale bada al sodo senza troppi fronzoli. Voto 6
PERISIC: oggi gioca di sacrificio, corre rientra e lotta più che pensare ad attaccare. Nel finale mostra le sue qualità per l’assist vincente a Icardi. Voto 6.5
ICARDI: tocca pochi palloni, sembra sacrificarsi meno rispetto alle ultime partite ma tocca 2 palloni che valgono 1 gol e mezzo perché nel primo il tocco del difensore spallino è evidente. Voto 7
Dall’ 81’ GAGLIARDINI: S.V.
ALL. SPALLETTI: porta a casa il risultato in un campo difficile alla fine di un tour de force molto faticoso. Vero, oggi dal punto di vista del gioco si è visto veramente poco e i suoi hanno sofferto più del dovuto, ma in alcune situazioni bisogna saper giocare di sciabola e mettere via il fioretto e l’Inter dimostra di saperlo fare. Voto 6
Le pagelle di Gabriele Borzillo
HANDANOVIC; faccio la media matematica tra un paio di parate pazzesche, voto nove, ed un paio di rinvii da panico, la mancata uscita in occasione del gol di Paloschi, un altro paio di interventi al limite della tenuta coronarica, voto uno. Per questo, 5
VRSALJKO; per un tempo regge, alla grande. Poi non sta in piedi, se ne accorgono tutti tranne Spalletti. CI mette esperienza, mestiere ed un pizzico di cattiveria sportiva che non guasta mai. Ristabilito, al massimo dei giri, sarà tanta roba. Da aspettare. 6+
SKRINIAR; in pratica, come Vecino in mezzo, tiene in piedi la difesa da solo. Fa a sportellate con tutta la Spal, non perde un contrasto, chi lo tocca viene rimbalzato, che al limite Skrini si leva la polvere dalle spalle. La Roccia dei fantastici quattro. 8-
MIRANDA; errore da dilettante sul rigore, altre amenità – si fa per dire – sparse nell’arco dei novanta minuti. Mi pare evidente che non sarà titolare nelle partite che contano. Assuefatto alla panchina. 5-
ASAMOAH; forse la peggior prestazione di Asa da quando è all’Inter; la calma e la tranquillità da veterano ci sono sempre, forse un pochino troppo. A volte sembra impiantato anche se, dalla sua, ha il fatto di doversi sorbire tale Lazzari, motorino perpetuo. Camomilloso. 5,5
VECINO; regge praticamente da solo il centrocampo, vista l’assenza non giustificata di Borja. Lo fa bene, sfiora il gol, mena come un fabbro, recupera, lancia di tanto in tanto a sproposito. Ma la garra c’è. Eccome. 7-
BORJA VALERO; lento, altra cosa rispetto a una settimana fa. Si incaponisce in dribbling pericolosissimi dove lascia il pallone agli avversari senza un reale perché. Corre tanto ma senza senso. Involuto. 5-
dal minuto 77 LAUTARO MARTINEZ; tiene botta, tiene palla, tiene le palle. 6
KEITA BALDE; imbarazzante come riesce a buttare il pallone che potrebbe ammazzare la partita, imbarazzante come non riesce quasi mai a saltare l’uomo e a perdere palloni inutili. E’ indietro di condizione. Se ne accorgono soprattutto i suoi compagni in campo. 4,5
dal minuto 66 POLITANO; è tornato trottolino amoroso dududu dadada. Altro passo rispetto a Keita. Altra roba in questo momento. 6,5
NAINGGOLAN; decisamente non pervenuto; certo, è di una spanna oltre la media quindi qualche giocata da mostro la indovina, però per il resto un mezzo disastro. Non trova mai o quasi la posizione, è utile alla causa praticamente zero. Infortunio sul lavoro. 5-
PERISIC; si sbatte come un ossesso, continua nell’operazione faccio il lavoro oscuro che chi sta a casa se ne frega e lo insulta. Poi, dal nulla, un assist paura per Mauro. PerisictoIcardi funziona ancora. 7-
ICARDI; non si riescono a trovare parole per questo ragazzo. Due palloni toccati, due gol. Letale come un mamba nero. 7,5
dal minuto 81 GAGLIARDINI; sta in mezzo a far da diga, meglio di Borja anche se stasera meglio di Borja lo avrebbero fatto in tanti. 6
SPALLETTI; non si accorge che si soffriva come delle carogne, non si accorge che in campo due o tre non stavano in piedi, continua ostinatamente a giocare il 4231 palloso che di più palloso c’è solo la corazzata Potemkin. Vinca, ma stavolta non mi convince. Manco un po’. 5