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Udinese-Inter 0-4: le pagelle nerazzurre e le contropagelle di Gabriele Borzillo
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7 anni agoon
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RedazioneLe pagelle di Andrea De Boni
HANDANOVIC: ipnotizza Lasagna nell’unica vera grande occasione per i padroni di casa. Il resto è ordinaria amministrazione. Voto 6.5
CANCELO: importante la sua spinta offensiva sulla fascia che permette all’Inter di mantenere il baricentro alto soprattutto nel primo tempo. Poco lavoro in difesa. Voto 6.5
SKRINIAR: per uno come lui la partita di oggi si trasforma quasi in un allenamento. Sempre presente e lucido, non commettere errori.Voto 6
RANOCCHIA: in campo all’ultimo al posto dell’infortunato Miranda, ha il merito di sbloccare il risultato. Qualche movimento non perfetto nella marcatura di Lasagna ma esame superato abbondantemente. Voto 6.5
DALBERT: torna in campo da titolare dopo una vita e solo per la squalifica di D’Ambrosio. Nel complesso sufficiente ma di sicuro avrebbe potuto fare di più vista la poca incisività degli avversari in zona offensiva. Voto 6
Dal 70’ SANTON: torna in campo dopo il disastro contro la Juve. Non era facile ma il risultato già acquisito lo agevola molto. Nulla da segnalare. Voto 6
BROZOVIC: siamo parlando di un giocatore ormai ufficialmente rinato. Ennesima prestazione di alto livello con giocate di qualità intervallate da recuperi importanti in fase di interdizione. Vi prego, non svegliateci da questo sogno. Voto 7.5
BORJA VALERO: non che giochi un match indimenticabile anzi, le poche sortite offensive dei friulani derivano da qualche copertura errata di troppo da parte del centrocampista spagnolo. Il gol nel finale però salva la sua prova in chiaroscuro. Voto 6
CANDREVA: il gol questo sconosciuto. Anche oggi manca di lucidità sul più bello e pecca di egoismo in alcune situazioni. Poco preciso quando deve impostare risulta uno dei peggiori tra le fila nerazzurre. Voto 5.5
Dal 79’ KARAMOH: tutto solo, davanti al portiere, colpisce una traversa clamorosa. Serve più freddezza sotto porta. Voto 5.5
RAFINHA: non solo a parole, ma anche con i fatti dimostra il suo amore per questi colori. Primo tempo di altissima qualità impreziosito dal primo gol in maglia nerazzurra. Ausilio parta il prima possibile per Barcellona e cerchi di tenerlo anche per la prossima stagione. Voto 8
Dall’ 84’ EDER: S.V.
PERISIC: tanta corsa e cross per i compagni sempre pericolosi, in fase di copertura non si risparmia mai. Cala nella ripresa anche per colpa di un fallo di Fofana che costa anche il rosso al giocatore friulano. Voto 6.5
ICARDI: quando all’ennesimo gol personale in campionato si aggiunge la voglia di mettersi a disposizione dei compagni ecco che esce una prestazione decisamente buona. Bravo a trasformare il rammarico di sabato scorso in cattiveria agonistica positiva. Voto 7.5
ALL. SPALLETTI: la paura di vedere una squadra scarica dopo il rocambolesco match contro la Juve era forte, invece l’Inter entra in campo in maniera perfetta e mette subito alle corde gli avversari. Bravo nel far credere ai suoi ragazzi che l’obiettivo Champions sia ancora raggiungibile. Compito svolto senza problemi, adesso si può solo sperare… Voto 7
Le pagelle di Gabriele Borzillo
HANDANOVIC; in pratica sverna sul palo. Poi, all’improvviso, un lampo; e risponde presente. 7
CANCELO; ormai è una garanzia, misto di tecnica e tattica. Completo. 7+
SKRINIAR; si arrangia a tratti ma è il baluardo conosciuto. 7
RANOCCHIA; segna, e tanto basta per far dimenticare qualche amnesia difensiva. 6,5
DALBERT; senza infamia. Inizia che ti verrebbe voglia di smoccolare il tutto, poi si cala nella parte. Facilitato dall’andamento della partita. 6+
dal minuto 69 SANTON; lo abbiamo massacrato già abbastanza; in realtà non è che faccia chissà cosa ma si limita al compitino. 6
BROZOVIC; da lui parte il gioco. Si è ritagliato un ruolo importante, metronomo di centrocampo. Attualmente imprescindibile. 7,5
BORJA VALERO; dopo lungo tempo torna a brillare. Per me, sottolineo per me, migliore in campo. 8
CANDREVA; tante ombre, qualche luce a sprazzo. Continua l’astinenza dal gol riuscendo a sbagliare palle elementari. 5,5
dal minuto 79 KARAMOH; non gli fischiano un rigore, sbaglia un gol incredibile, si avviluppa su sé stesso…facciamo senza voto che l’insufficienza non mi sento di dargliela. 5,5
RAFINHA; valore aggiunto. Va trattenuto a costo di ipotecare la Pinetina. 7,5
dal minuto 83 EDER; senza voto.
PERISIC; bravo, non la miglior prestazione del croato ma un pericolo costante per l’Udinese. Pungola la fascia. 7
ICARDI; Niente da segnalare, ormai tutti si stanno ricredendo; a parte i soliti che ormai sono prigionieri di loro stessi. 7,5
SPALLETTI; carica la squadra nella maniera corretta. Stupisce molti inserendo Dalbert, tatticamente massacra Tudor che in settimana si era lanciato in previsioni un tantino azzardate. Vince e continua la rincorsa. Ora deve tenere alta la tensione, Sassuolo sarà complicata oltre la semplice classifica. 7