Pallonate
Mammolo anche basta!
Schierato titolare contro la Germania, il povero Raspadori pareva un nano tra i giganti tedeschi!

Published
9 ore agoon

Mammolo anche basta! Già facciamo ridere, non abbiamo bisogno di renderci più ridicoli di così!
Caro Spalletti, comprendiamo che gli sei affezionato dai tempi di Napoli, ma il cittì della Nazionale italiana deve mettere da parte i sentimenti e decidere con lucidità.
Nano tra i giganti
Schierato titolare contro la Germania, il povero Mammolo Raspadori pareva un nano tra i giganti tedeschi!
Non ha il fisico per stare a certi livelli, una cosa era vestire la maglia del Sassuolo, tutt’altra portare addosso quella della Nazionale.
Specie in una sfida prestigiosa come quella di ieri sera a San Siro.
Baggio, Del Piero, Totti e… Mammolo!
La maglia Azzurra pesa, quella col numero 10 ancor più: troppo pesante per le spallucce graciline di Mammolo, che non avrebbe dovuto indossarla manco comprandosela in negozio!
’Ahi, serva Italia!’, un tempo la 10 stava sulle spalle di gente come Baggio, Del Piero e Totti… Oggi invece siamo costretti a vederla addosso a Raspadori!
Che pena, che angoscia, che insopportabile frustrazione! Tristezza infinita, meglio piuttosto non assegnarla, lasciarla vacante in attesa di qualcuno che la meriti davvero!
Sa fare tutto, fa bene niente!
Mammolo piace per la sua duttilità, per quell’innata capacità di saper far tutto, facendo bene niente!
Troppo leggero per fare il centravanti, insignificante da seconda punta, altrettanto da esterno d’attacco: Raspadori è il prototipo della mediocrità applicata al gioco del calcio.
Sarebbe opportuno Spalletti se ne rendesse conto, liberando la Nazionale da un’inutile zavorra, che niente ha da offrire alla causa azzurra.
Spalletti e Mammolo
Il legame tra Spalletti e Mammolo risale ai tempi di Napoli: lì vinsero insieme uno Scudetto irripetibile, ma, come tutte quelle cose che capitano una volta sola nella vita, non c’è replica possibile.
Oggi Spalletti è il commissario tecnico della Nazionale e ha l’obbligo di scegliere i migliori, non quelli che gli stanno più simpatici.
Mammolo merita la maglia azzurra come un analfabeta il Nobel per la letteratura: ‘così è, se vi pare’.