Ancelotti: “Per ora resto al Psg. Seedorf? Sarebbe un ottimo allenatore”

“Per quanto riguarda il mio futuro, non devo dire sì o no al Real Madrid perché non ho ricevuto alcuna offerta“. Così risponde Carlo Ancelotti da Coverciano, dove è stato uno dei relatori al seminario d’aggiornamento per la stampa sportiva. Non vuole parlare di Real Madrid il tecnico del Psg e per l’ennesima volta l’italiano conferma di non aver avuto alcun contatto con nessun club e di voler ragionare sul suo futuro in Francia solamente al termine della Ligue 1.

“Ho esperienza, tutti gli anni si parla molto. Le cose sono chiare, ho ancora un anno di contratto con il Psg e sto lottando per vincere il campionato. Quando tutto sarà finito parlerò con la società e vedro se si potrà continuare o meno. Non si è mai incrinato il rapporto con la società, ma sarà giusto parlare di quali saranno i programmi futuri. Al momento non c’è nessun squadra dietro“.

Ancelotti conferma che nella prossima stagione né Ibrahimovic né Verratti lasceranno Parigi: “Sono tante le squadre che lo vorrebbero, ma la fortuna del Psg è di averlo avuto e di averlo anche nella prossima stagione. Resterà a Parigi anche Verratti“.

Sulla situazione Allegri-Milan e sul rapporto con Silvio Berlusconi, che ricorda quello che in passato il tecnico ha vissuto quando era alla corte del patron rossonero, risponde: “Ho avuto qualche discussione con Berlusconi, ma è stata sempre a fin di bene e con lui continuo a conservare un ottimo rapporto. Non posso dare consigli ad Allegri su come gestire i suoi rapporti. Seedorf? Credo che ancora sta giocando bene, ma ha tutta la personalità e le caratteristiche per fare l’allenatore. Per un allenatore è molto importante avere il supporto della società mentre lavora, ci vuole un presidente che è in sintonia con la filosofia dell’allenatore“.