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Pazza Inter

Azzurri, Frattesi suona la carica!

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“Con la Spagna ci sarà più spazio, anche se vogliamo fare una partita di possesso avremo meno possesso rispetto alla partita con l’Albania. Dovremo essere bravi a sfruttare le occasioni che ci concederanno”. Dopo il buon debutto con l’Albania e a tre giorni dalla sfida che potrebbe decidere il girone, Davide Frattesi parla in conferenza stampa dal ritiro dell’Italia in Germania e commenta anche i continui richiami di Spalletti durante la partita d’esordio: “È un bene perché ha fiducia, l’allenatore è quello che vede in maniera oggettiva le cose. Lui cerca di darti una mano”.

Con il ct azzurro Frattesi è stato quasi sempre titolare, con l’Inter di Inzaghi invece partiva spesso dalla panchina: “Non è mai facile calarsi in un ambiente in cui si era arrivati in finale di Champions League, la gestione di Inzaghi è stata giusta. Con Spalletti c’è stato più tempo. Le volte in cui si è chiamati in causa bisogna dare il massimo”.

Blocco Inter? “Il fatto di essere stati insieme un anno aiuta, tante volte non c’è nemmeno bisogno di parlarsi e le cose vengono in automatico, come con Scamacca. Alcune cose dall’Inter ce le siamo portate qui”.

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L’appello di Thuram per le elezioni francesi? “Che una persona si esprima penso possa essere giusto, ma non ho seguito la vicenda. È giusto che ognuno possa dire la sua”.

Spagna? “La Spagna individualmente è avanti a noi. Dobbiamo mettere in campo lo spirito italiano di saper soffrire e lottare. Se la mettiamo sui duelli è molto difficile, se la mettiamo sotto il profilo del gruppo faremo una grande partita. Yamal è destinato a diventare un grande. Rodri al momento è il centrocampista più forte del mondo”.

Scamacca? “In questi ultimi tre mesi Scamacca può far gol in qualsiasi occasione, appena ne avrà una saprà sfatare il mito dell’attaccante forte che manca all’Italia”.

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