Bayern Monaco, Hopfner o Stoiber sostituirà Höneß?

Ora che la giustizia si è espressa, a Uli Höneß non è restato altro da fare: dimettersi da ogni carica che ricopriva nel Bayern Monaco, la società che ha capeggiato per cinque anni facendole vincere due Meisterschale, tre Pokal, due Supercoppe di Germania, una Champions League, una Supercoppa europea e un Mondiale per Club. A fine mese metterà piede nel piccolo istituto penitenziario (capienza di 565 detenuti) di Landsberg am Lech, a 70 km da Monaco di Baviera, in un braccio di soli carcerati per reati economici e finanziari: qui vi risiederà solo per dormire visto che con tutte le probabilità svolgerà servizi sociali durante il giorno.

“Il Bayern è il lavoro della mia vita e sarà sempre così per me e gli rimarrò fedele finché vivrò. L’evasione fiscale è stato un errore e ora devo pagarne le conseguenze” è il commiato che Uli rilascia al sito del club bavarese. La sua carica da chi verrà ricoperta? Difficilmente il nuovo presidente verrà eletto già in questa stagione, il CEO Karl-Heinze Rummenigge sarà il leader protempore: molto più verosimile attendersi sviluppi dopo il Mondiale. Favoriti alla successione di Höneß sono l’attuale vicepresidente Karl Hopfner (scelta interna, da oltre trent’anni al Bayern) e Edmund Rüdiger Stoiber (scelta esterna, bavarese doc, ex presidente del Consiglio dei MInistri della Baviera ed ex segretario della CSU).