Pazza Inter
Buffon carica la Juve: “Sono sicuro che alla fine non avremo rimpianti”
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12 anni agoon
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RedazioneGigi Buffon è uno dei pochi superstiti della tremenda delusione di quattro anni fa (1-4 in casa ed eliminazione dalla Champions), ma è convinto che questa volta la Juve scriverà una storia diversa: “Lo spirito e la consapevolezza che ci accompagna adesso sono diversi dalla gara di 4 anni fa, anche perché quella fu anche la peggior prestazione europea della Juve, ci presero a pallonate dall’inizio alla fine, presi 4 goal ed è da quella sera che ho avuto problemi di schiena perché ci hanno cappottato (ride, ndr)”.
Tuttavia Gigi è troppo esperto per poter contare sulla scaramanzia, sulle statistiche o su presunti complessi di inferiorità dei tedeschi quando affrontano noi italiani: “Non credo che abbiano complessi nei nostri confronti, anche se con l’Italia nel passato recente ci siamo tolti delle soddisfazioni, sono state partite molto equilibrate. Avendo un briciolo d’esperienza, sai che anche questa partita sarà molto combattuta e decisa da qualche episodio. Mi auguro ci siano due partite vere, intense e poi vedremo chi la spunterà. Quanto ci manca per essere come loro? Non ne ho veramente idea, perché questo è il banco di prova”.
“C’è anche molta curiosità su questa partita. – ha aggiunto – Non ho neanche fatto le prove di alzare la coppa, di strada bisogna farne parecchia. Quando abbiamo intrapreso la strada che ci ha portato qui, nessuno poteva immaginare che potessimo bruciare le tappe in maniera così perentoria, ma questo è quello che è successo e quello che ci siamo meritati. Abbiamo margini di miglioramento, sappiamo che non siamo i migliori, ma è anche bello venire qui a impostare una partita per giocarsela. Se poi questo basterà, bene, se no significa che gli altri sono stati più bravi. Nella vita capita, l’importante è non avere rimpianti, ma sono sicuro che non ne avremo, perché quando c’è stato da dimostrare la maturità, lo abbiamo sempre fatto. Questo non significa però passare il turno”.
Per concludere, da buon capitano, Gigi elogia i suoi “ragazzi”: “Quello che posso dire è che gioco in una grande difesa, fatta di grande campioni, spesso sottovalutati, forse troppo normali per essere da copertina e, invece, insieme sono il miglio trio con il quale io abbia mai giocato, perché hanno sintonia e predisposizione al sacrificio che poche volte ho riscontrato. Il fenomeno Pirlo è a sé stante. Noi abbiamo la fortuna di sfruttare le sue prestazioni e la sua qualità. Un anno e mezzo fa la società ha avuto tempismo e intelligenza a portarlo a Torino, ma credo che avrebbe fatto bene in qualsiasi squadra, perché è un campione a 360°, è uno dei pochi con i quali io ho giocato che ha qualcosa in più”.